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Provincia di Foggia: si spara di meno ma si rapina di più

La provincia di Foggia riceve l’onda d’urto della legge sull’indulto. Nella sola Capitanata da agosto fino ad oggi sono ben 400 le persone che persone cha hanno abbandonato le sbarre e sono tornati a delinquere. Non a caso dalle 252 rapine nel novembre del 2005 si è passati alle 302 di quest’anno. Presentato stamani alla Questura di Foggia il bilancio di fine anno relativo all’attività svolta dalla Polizia di Stato. Dati tutto sommato che denotano un chiaro momento di stand by della criminalità organizzata. Dei 5 omicidi registrati quest’anno, secondo la Polizia, nessuno risulterebbe essere imputabilea questo fenomeno malavitoso. L’allarme allora sta proprio nei reati così detti “minori”. “Munitevi di un servizio di videosorveglianza” ha detto nuovamente ai commercianti il Questore di Foggia Stefano Cecere, che ha definito questo periodo di “pace apparente” come una “guerra guerreggiante”. Soddisfazione è stata espressa da Antonio Caricato – dirigente della squadra mobile di Foggia – per le operazioni portate a termine durante tutto il corso dell’anno. Non ultima ha detto lo stesso l’arresto dei presunti responsabili dell’omicidio Cassitti, una scommessa vinta da un punto di vista investigativo. L’ufficio Immigrazione ha rilasciato quest’anno 7350 permessi di soggiorno dei quali 51 per giustizia, quel particolare permesso che può essere rilasciato solo dall’autorità giudiziaria a seguito di un’attività di collaborazione dell’extracomunitario. 180 i servizi inerenti allo sfruttamento della manodopera straniera, 268 le aziende agricole controllate da luglio ad oggi, 81 gli imprenditori denunciati, 15 le persone denunciate per caporalato e 5 tratti in stato di arresto. Sequestro da primato da parte della polizia amministrativa: 56 i quintali di materiale esplodente sequestrato la scorsa settimana. Ottime i risultati delle campagne di sensibilizzazione effettuate dall’ufficio minori. Dai 162 affidati ai servizi sociali dello scorso anno si è passati ai 106 di quest’anno. Quasi dimezzato inoltre il dato relativo all’impiego di minori per accattonaggio: 18 nel 2006. Infine da gennaio ad oggi sono 2020 i soli servizi di ordine pubblico con un impiego di 12.813 agenti