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Manfredonia compie 751 anni

Gli alunni di due scuole secondarie di primo grado ripropongono il corteo storico per le vie cittadine

Si appresta ad essere celebrata anche quest'anno la fondazione di Manfredonia avvenuta ad opera di Re Manfredi di Svevia nel 1256.Grandi preparativi fervono sia alla "don Milani", l'istituto che ha partorito l'idea e strutturato attorno ad essa un progetto scolastico, che alla "G.T.Giordani", la scuola media che collabora alla realizzazione degli eventi. Come ormai consuetudine, tra il 22 e il 23 aprile si svolgeranno diverse e interessanti iniziative che spaziano dal convegno di approfondimento storico alle rievocazioni di usanze e costumi di epoca contemporanea a Manfredi.
Lo studioso e archeoastronomo Nedim Vlora, insegnante di geografia all'università di Bari, prenderà parte al convegno di sabato 21 aprile nel corso del quale parlerà della Casa Sveva e del suo rapporto con l'Islam. Il giorno dopo sarà un banditore a dare il via alle celebrazioni. Diverse le iniziative in programma, a cominciare dalla discesa di un gruppo di cavalieri templari da Monte Sant'Angelo. Per le strade della città di Manfredi si snoderà il tradizionale corteo storico cui danno vita gli alunni e i docenti delle due scuole con indosso i costumi di corte, gli abiti colorati dei giullari, l'abbigliamento da caccia indossato dagli arcieri e dai falconari e le vesti talari dei potenti prelati. In tre angoli del centro storico (in piazza del Popolo, su corso Manfredi nelle vicinanze del Cafè des Artistes e dinanzi al rivellino del castello svevo) si rivivranno scene della vita quotidiana dell'epoca, con la mescita di bevande e la somministrazione di cibi e pietanze tipiche della cucina del 1200. E' questa una delle novità introdotte nel programma delle manifestazioni celebrative del 751nesimo anniversario della nascita di Manfredonia. "Gli studenti della don Milani -spiega l'insegnante Elvira Virgiliohanno svolto nei mesi scorsi numerose ricerche per conoscere le abitudini alimentari e le ricette più diffuse all'epoca di re Manfredi per preparare dolci e piatti salati. Grazie alla collaborazione offerta da due ristoratori della zona, avranno modo di offrire ai visitatori porzioni di questi cibi preparati nelle cucine dei ristoranti Il Rifugio e Crysalis".
I ragazzi hanno ulteriormente approfondito le loro conoscenze consultando studi e pubblicazioni dedicate al figlio prediletto di Federico II. "Ne rievocheranno le vicende, comprese quelle sentimentali -annota ancora la docente- proponendo un lavoro teatrale a 5 voci fuoricampo ispirato al testo di Michele Guglielmi intitolato "Re Manfredi, il bel cavaliere e le sue regine" in cui l'autore, immaginando un ipotetico itinerario di caccia condiviso da padre e figlio, da Federico II e Manfredi, fa una descrizione di Manfredonia, della zona umida di Siponto, del territorio circostante, del bosco dell'Incoronata, di Castel del Monte e di tutti i luoghi più cari ai sovrani.
Sbandieratori provenienti da altri comuni e variopinti giullari scesi da Frosinone arricchiranno la sfilata storica e contribuiranno a rendere ancora più magica l'atmosfera. "Mi preme ringraziare -aggiunge la signora Virgilio- quanti tra enti, istituzioni, famiglie, operatori esterni, imprenditori e commercianti ci assicurano il loro sostegno per rendere possibile e concreto questo progetto della scuola don Milani: la Regione Puglia, la Provincia di Foggia, il Comune, la Pro Loco Manfredonia, il Parco Nazionale del Gargano, gli sponsor che hanno creduto in questi ragazzi e nella loro idea".