I lidi potranno anche organizzare mostre ed eventi culturali, ed ospitare scuole di surf o immersione subacquea
La giunta municipale di Vieste, ha approvato una delibera per la disciplina delle attività collaterali e complementari degli stabilimenti balneari. Si tratta di un atto politico-amministrativo atteso e sollecitato dall'associazione degli stabilimenti balneari di Vieste che ha fornito all'assessore una serie di indicazioni che la giunta per gran parte ha condiviso e deliberato. Lo stabilimento balneare di Vieste, potrà offrire ai propri clienti, attività di somministrazione di alimenti e bevande, musica live, fitness ed attività sportive, associazioni e circoli per centro surf, velico e canoe, scuola di nuoto e di immersione. «Nell'intento di attuare il programma politico e amministrativo – ha sottolineato l'assessore alle attività produttive Raffaele Zaffarano – incontro le rappresentanze delle varie attività produttive del territorio per farmi portavoce delle loro problematiche e coglierne i suggerimenti. In particolare, con l'associazione degli stabilimenti balneari di Vieste, il presidente, Antonio Diurno, ha proposto l'ampliamento dei servizi offerti agli ospiti delle loro strutture, che per gran parte abbiamo condiviso in giunta. E' nostra convinzione che l'attività turistica svolge un ruolo essenziale e determinante nell'attrarre flussi sempre più ragguardevoli, che sfuggono ormai alla classica e "necessaria" fruizione estiva, a favore di periodi dell'anno sempre più disomogenei e meno canonici.” Attività in forte espansione nei lidi balneari, sono gli spettacoli dal vivo. Anche la disco-beach rappresenta l'occasione per far vivere la spiaggia anche di notte. Si potranno produrre manifestazioni nel campo della moda o della cultura, mediante la presentazione di libri, di mostre fotografiche e di pittura. Eventi tutti da organizzare con l'intento di destare l'attenzione del turista e di creare così nuovi servizi e nuove situazioni di intrattenimento, il tutto tenendo sempre presenti le caratteristiche del territorio. Prerogativa essenziale sarà quella che le attività musicali dovranno comunque essere espletate solo se in possesso di tutti i requisiti di legge in materia di inquinamento acustico.