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SALDUTTO: NO ALLA RIMOZIONE DELLA SALMA DI SAN PIO

 Nasce un comitato contro la rimozione della salma di san pio dalla vecchia chiesa di santa maria delle grazie – il gruppo capeggiato dal fotografo e giornalista Giuseppe Saldutto – in risposta ad un articolo apparso su gente e in edicola questa settimana

“La salma rimarrà dove si trova costi quel che costi, e se ci sarà bisogno ci faremo anche arrestare, per fermare questo nuovo attentato alla spiritualità dei luoghi di Padre Pio”.
Con queste parole amare, il fotogiornalista Giuseppe Saldutto, 35 anni, collaboratore dei maggiori settimanali nazionali, ha voluto dire la sua in una nota “A margine dell’articolo pubblicato dal settimanale Gente, e dell’intervista a padre Gerardo Saldutto, a pag. 79 dal titolo i ‘I fedeli in guerra per le spoglie di padre Pio’ in edicola questa settimana, ci tengo a precisare, anche come amico di padre Carmelo da Sessano, costruttore dell’attuale tomba di Padre Pio, di essere contrario, e di aver deciso di formare, prima che sia troppo tardi, un comitato spontaneo di sensibilizzazione sull’argomento. Le reazioni popolari ci saranno e come se ci saranno! Un atto che mi vede schierato in prima fila assieme ad altri amici. Tra questi l’artista Luis Napoletano, miracolato da Padre Pio, e tanti altri ancora. Una volta sola sono entrato nella nuova chiesa fatta da Renzo Piano, e ne sono rimasto turbato, mancava un campanile, mancava la croce, mancava la statua di San Pio, mancavano tutti quei segni religiosi che contraddistinguono una chiesa cattolica. Poi quelle statue che hanno dell’animalesco… ai limiti dell’horror; adesso sento che si vuole mettere Padre Pio in quell’angar sotterraneo. Di qui il mio no! Scendo in campo e se mi devono fermare mi facciano arrestare! Si è perso molto della spiritualità legata a Padre Pio e non vogliamo perdere tutto il resto”. Per il cantautore Giuseppe Cionfoli che come tutti sanno è legatissimo ai
frati cappuccini e a Padre Pio in particolare, anche in qualità di autore di musica sacra, ci ha detto
per telefono: "La salma deve rimane dov’è, anche per rispetto della storia di padre
Pio".