Menu Chiudi

Al Carpino Folk Festival “Suoni di passi” – Laboratori didattici 07

Ideazione e direzione artistica del settore didattico-scientifico di Pino Gala

Arrivato alla dodicesima edizione, il festival della musica popolare e delle sue contaminazione è promosso ed organizzato dall'Associazione Culturale Carpino Folk Festival con la Regione Puglia, la Provincia di Foggia, il Comune di Carpino, la Comunità Montana del Gargano, il Parco Nazionale del Gargano e  in collaborazione con il GalGargano e l'Azienda di Promozione Turistica di Foggia.

Sponsor ufficiale della manifestazione Birra Peroni. Se avete programmato una vacanza sul Gargano per la prima quindicina di Agosto, ricordatevi di fare un giro al Carpino Folk Festival. Se invece non avete ancora deciso, allora scegliete il Gargano e le sue affascinanti località di attrazione turistica.
Prenotando una vacanza a Vieste, avrete l'opportunità di visitare la "perla del Gargano", con le sue lunghe spiagge dorate, i suoi trabucchi, il Pizzomunno e il centro storico che conserva ancora i tratti distintivi della tradizione marinara. A Peschici, invece, vi sembrerà di essere approdati su spiagge esotiche: le piccole baie che si incontrano lungo la costa di Peschici, sono la meta prediletta dai surfisti o dagli appassionati di sport acquatici. Il vento, la qualità delle acque, l' esposizione al sole, rendono queste piccole baie perfette per una vacanza all' insegna del divertimento e dello svago. A Rodi Garganico, all'interno di una delle cornici paesaggistiche più caratteristiche e romantiche di tutto il Gargano, i turisti possono raggiungere con estrema facilità sia le spiagge sia il Parco Nazionale e la Foresta Umbra.
Ma il Gargano non offre soltanto incantevoli paesaggi naturali: storia, antiche tradizioni, monumenti e chiese, opere d'arte, cultura, musica e molte altre sorprese vi attendono per farvi vivere una vacanza da sogno. Se siete interessati ad approfondire la conoscenza della storia, delle tradizioni, della cultura, dell’arte, dei sapori del Gargano allora non riuscirete a fare a meno del Carpino Folk Festival – Il festival della musica popolare e delle sue contaminazione. Il centro storico di Carpino ha la forma di un piccolo presepe di pietra. Le case sembrano quasi incollate l’una all’altra; le strade sono piccoli vicoli intervallati da scalinate. Trovandosi su un’altura a nord del promontorio del Gargano, Carpino gode di una vista panoramica privilegiata. Dal centro storico si possono scorgere le colline, le alture del Parco Nazionale del Gargano, la bellissima Foresta Umbra e, sull’altro versante, la costa adriatica e l’istmo del lago di Varano. In vacanza durante il Carpino Folk Festival, potrete valutare voi stessi la validità delle credenze popolari che, se pur legate a racconti orali di sapore leggendario, hanno il merito di denotare la cultura fortemente tradizionale degli abitanti di Carpino. Una cultura che in verità accomuna l’intera popolazione del Gargano.
Insomma se vi affascinano le tradizioni popolari, se amate la buona musica, se non riuscite a fare a meno del mare limpido, se non volete nemmeno rinunciare alla salubre aria di montagna, non dovete far altro che prenotare una bella vacanza sul Gargano nei giorni del Carpino Folk Festival. Vi serve ancora una buona ragione? Approfittate dei “Suoni di passi” – i Laboratori Didattici di ballo e musica popolare organizzati dall'Associazione Culturale Carpino Folk Festival – per organizzare la vostra vacanza sul Gargano in maniera più consapevole. Tra il XVII e XIX secolo la "chitarra battente" o "chitarra italiana" era praticamente diffusa in quasi tutte le regioni italiane. Nel '900 le aree di resistenza di questo strumento erano limitate al sud d'Italia. Sulla chitarra battente si cantava e si ballava: il particolare timbro dello strumento e le sue potenzialità ritmiche e musicali hanno sensibilmente influenzato, oltre che le tecniche canore, anche quelle coreutiche, concorrendo a produrre particolari stili di ballo. Tracce di "chitarra battente" anche in Sicilia, ricordanze del mondo zampognaro in Puglia, ma soprattutto in Sicilia dove la pratica è eccellente, scuole liutaie e scotis in entrambe, e poi ancora friscalettu, marranzanu e altri suoni e linguaggi corporei da riscoprire. Tracce di mondi bizantino, normanno, angioino, aragonese, borbonico e italiano da individuare e valorizzare. Per la prima volta vengono presentati, studiati e insegnati da Pino Gala in un Laboratorio didattico di ballo al Carpino Folk Festival, corredati da una ricca documentazione video e audio. Il percorso didattico continua con la proposizione di altri due corsi sulle tecniche e gli stili esecutivi della chitarra battente e del tamburello per l'accompagnamento dei canti e delle tarantelle del Gargano e di gran parte del sud Italia. L’interesse per i canti, gli strumenti musicali ed i balli di tradizione popolare si è molto sviluppato in questi ultimi anni ed ha prodotto ricerche e studi di un certo rilievo in particolare sul Gargano e la Puglia in generale. A Carpino grazie soprattutto ad Andrea Sacco è stato possibile tramandare le tecniche e gli stili esecutivi dello strumento principe della musica popolare garganica, la chitarra battente. Roberto Mennona, che ha imparato alla maniera tradizionale a suonare la chitarra battente e a cantare le tarantelle di Carpino, ossia affiancando il più grande suonatore e cantatore del Gargano, vi trasmetterà le tecniche e gli stili esecutivi della chitarra battente per l'accompagnamento dei canti e delle tarantelle del Gargano. L'esecuzione dell'altro strumento principe di tutte le tradizioni del sud Italia, il tamburello, ci verrà tramandato da Matteo Gabriele, il quale come Mennona, oltre agli studi accademici, ha potuto apprendere lo stile musicale direttamente dai depositari della tradizione carpinese. I partecipanti potranno cosi acquisire una conoscenza di base di gran parte dei ritmi e delle tecniche tradizionali del sud Italia (Tarantella del Gargano, pizziche salentine, tarantella di Montemarano, tarantelle della zona del Pollino e del sud della Calabria) nonché, compatibilmente con il tempo dedicato allo strumento, la capacità di eseguire alcuni di questi brani.Corso di Ballo Popolare Puglia-Sicilia andata e ritorno. Repertorio: tarantella di Carpino, S. Giovanni Rotondo e Ischitella, valzer fiorato, ballittu messinese, vari scotis, tarantella pirullè, ecc.ecc. Antropologia della danza e della musica: prof. Pino Gala Tecnica del ballo: Pino Gala e Tamara Biagi. Durata totale: 17 ore. Corso di Chitarra Battente
Repertorio: Montanara, Rodianella e Viestesana. Tecnica di suono : Menonna Roberto
Durata totale: 12 ore. Corso di Tamburello. Repertorio: garganico, salentino, montemaranese, della zona del Pollino e del sud della Calabria. Tecnica di suono : Matteo Gabriele. Durata totale: 12 ore. La partecipazione ai corsi è subordinata al versamento della quota associativa di €uro 250,00 che comprende, oltre all’iscrizione ad uno dei corsi proposti, anche l’alloggio presso l'Hotel Bellavista a Carpino e una convenzione per il vitto per la sola durata dell’attività formativa. L'iscrizione ai corsi vi consentirà di andare alla scoperta di una terra magnifica percorrendo itinerari diversi che si adattano alle esigenze di ogni turista, infatti i partecipanti potranno effettuare gratuitamente tra il 03 e il 11 Agosto 2007 due escursioni, fra quelle sottoproposte da Gargano Lines ed EcoSPORT Ambientali, per scoprire le bellezze naturalistiche del Gargano.
1. La prima (obbligatoria perché rappresenta la peculiarità del Gargano):
La visita alla costa garganica, con le sue innumerevoli e vivaci insenature, le sue variopinte falesie, le numerosissime grotte di tutte le dimensioni (la maggiore concentrazione in Europa), i pittoreschi faraglioni, le baie, le calette e le pulitissime spiagge ghiaiose.
Partenza da Rodi ore 9.00, rientro ore 15.00; (5 ore + 1 di sosta per il bagno)
nei comodi e veloci maxi-scafi “Paloma”; 2. la seconda a scelta tra il seguente elenco;
a) escursione guidata da un istruttore, o in una parte incantevole del lago di Varano, tra Irchia e la Zona Umida di Foce Varano, o in visita alle due torri (in palafitta) di avvistamento della Forestale e all’osservatorio ornitologico-palafitta, per un sensazionale beard-watching tra i meandri dei canneti del lago di Lesina, in comode e sicure canoe; (2/3 ore; facile, adatto anche a chi in canoa non c’è mai andato) b) escursione guidata sottocosta in mare, zona Peschici, in canoa, in visita a 5 suggestive ed indimenticabili grotte costiere; (2/3 ore; facile, adatto anche a chi in canoa non c’è mai andato) c) trekking leggero: attraverso una porzione nascosta del Gargano interno, tra kanions e necropoli a caccia delle famosissime 60 specie di orchidee garganiche; (2/3 ore; lento facile e fresco), con un supplemento di 15 € e possibile effettuare il percorso in jeep (comprendendo anche breve visita in Foresta Umbra)
d) escursione in grotta, a S.Nicandro, la grotta di “Pian della Macina”, la meglio concrezionata del Gargano, la dolina di “Pozzatina”, la terza in Europa per grandezza e l’area a maggior concentrazione in Europa di doline: 80 per kmq.
Potrai cosi conoscere oltre ai canti e ai suoni anche tutte le bellezze naturalistiche del Gargano. Iscrizioni ed informazioni : Associazione Culturale Carpino Folk Festival
Via Mazzini, 88 – 71010 Carpino (FG) Tel. 0884/900360 dalle 14:30 alle 19:00 3393776214 (Betty) dalle ore 19:00 in poi corsi@carpinofolkfestival.com. Non è necessario superare i confini dell’Italia per godere della vista di luoghi dal sapore incontaminato e dalla natura quasi selvaggia.
_______________________________________________________________
www.carpinofolkfestival.com