Grande entusiasmo per i risultati di Mauro Clemente leader della lista Viestenuova
"Dal voto di domenica è emerso il dato più importante: la volontà dei viestani di cambiare, partecipando attivamente". È entusiasta per l'ottimo risultato raggiunto alle primarie, il consigliere comunale del centro garganico, Mauro Clemente. Esponente di spicco della lista civica Vieste Nuova, Clemente ha appoggiato la candidatura del sottosegretario alla presidenza del consiglio Enrico Letta. Risultato soddisfacente dato che oltre all'enorme affluenza dei cittadini di Vieste la maggior parte delle preferenze è andata proprio ad Enrico Letta che ha conquistato 718 voti pari al 52 percento.
"Nessuno di noi si è candidato nelle liste del Partito democratico – dichiara a l’Attacco Mauro Clemente ma sin da subito abbiamo scelto di appoggiare Letta. Una persona giovane con un grande bagaglio culturale e politico capace, anche se sconfitto, di dare un forte contributo al nuovo soggetto politico, stando al fianco di Walter Veltroni". Il sostegno di Clemente e di Vieste Nuova alla candidatura di Letta fa emergere un altro dato positivo per la politica di centrosinistra del centro garganico. Dopo la rottura con i vertici cittadini del partito della quercia, in seguito a contrasti con il segretario cittadino Aldo Ragni, Clemente costituisce la civica Vieste Nuova e si presenta alle comunali diviso dai Ds e della Margherita. Divisione che di fatto fa vincere la forzista Ersilia Nobile. Caso strano della vita, con il sostegno alla candidatura di Enrico Letta, Clemente si è trovato a condividere e a collaborare proprio con Aldo Ragni tra i pochi diessini vicini al giovane sottosegretario. Uniti in un destino comune il lavoro di entrambi ha portato ottimi frutti, del resto i dati lo dimostrano… "Questo risultato – aggiunge Clemente – significa che quando ci si mette insieme siamo capaci di fare grandi cose per la nostra comunità. Infatti, sin da subito ci siamo mobilitati per avviare un'efficace campagna di sensibilizzazione, attraverso manifestazioni importanti che hanno visto la partecipazione di personaggi illustri dello scenario politico nazionale e regionale". Con la conclusione delle primarie già ci si prepara per organizzare il lavoro in modo da far diventare forte il Pd a Vieste. Primo passo sarà infatti, riunificare le due correnti del centrosinistra che rappresentano la minoranza in comune, con la formazione del gruppo unico del Partito democratico, che sarà composto da 6 su 7 consiglieri di minoranza. "Adesso inizieremo a discutere -conclude -, di certo c'è che vogliamo essere parte attiva alle decisioni del nuovo partito".
l’Attacco