Con la riapertura delle scuole riparte il progetto la “Tarantella del Gargano”, un progetto dell'associazione la Bella Cumpagnie diretta da Michele Mangano, sostenuto per il quinto anno dalla Comunità Montana del Gargano. La finalità è valorizzare e divulgare, attraverso un progetto didattico ampio, la musica di tradizione orale garganica e nazionale che per lungo tempo, considerata marginale, è stata privata del giusto riconoscimento culturale. Anche se rappresenta l'animo, il pensiero e la voce di chi, vivendo nel quotidiano, ha formato la nostra storia locale", spiega Mangano. Al progetto "La tarantella del Gargano" si è interessata anche un'autorevole trasmissione RAI, "Dieci minuti di… Soddisfatto"? "La selezione e la partecipazione al programma televisivo "10 minuti di …" è stata per noi un'ulteriore conferma della validità del lavoro svolto. E per i nostri ragazzi è stata una bella esperienza, un modo per trasmettere ad altri giovani questo amore per le proprie tradizioni di cui grazie a questo progetto, si stanno riappropriando. Perché partire dalle nostre origini significa riappropriarsi della propria identità, per poi aprirsi a nuove esperienze confrontandosi con altre culture, rimanendo pur sempre fieri della propria". Pensa che sia soltanto una moda o ci sia un vero interesse dei giovani per le proprie tradizioni? "Questo dipende molto da noi, dal modo in cui noi trasmettiamo le tradizioni, che deve essere su misura per i giovani, parlando la loro lingua, facendo in modo che la tradizione non sia materia da musei. Solo in questo modo la danza e la musica popolare non saranno un momento di moda e la tradizione popolare potrà essere attuale più che mai. E visti i risultati ottenuti siamo sulla buona strada, mi pare".