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Padre Pio avrà una statua alta 60 metri

Parte da Rignano Garganico, il balcone della Puglia, un’idea da 10 milioni di euro. Il progetto è dell’ex fra Ciondoli. C’è il sostegno di alcuni imprenditori e un sito internet per raccogliere le offerte.

Sarà alta oltre 60 metri, co­sterà quasi dieci milioni di euro e sorgerà in località «La croce» nelle campagne di Ri­gnano Garganico. Stiamo parlando della statua di San Pio da Pietrelcina, un proget­to avviato lo scorso anno su iniziativa del circolo culturale «Giulio Ricci» del comune garganico e che si sta concretizzando in questi ultimi giorni, grazie anche ad un co­mitato che sta accelerando l'iter per la rea­lizzazione della più grande statua del san­to con le stimmate. Una notizia che giunge mentre monta la polemica sulla figura di Padre Pio per alcune novità emerse in uno studio dello storico Sergio Luzzatto. A rea­lizzare il progetto sarà Giuseppe Cionfoli, l'ex sacerdote, diventato poi cantante e no­to anche per la sua partecipazione alla tra­smissione Rai l'Isola dei Famosi. «L'idea – spiega Cionfoli alera nata qualche tempo fa e poi è stata ri­spolverata recentemente e credo che or­mai siamo pronti, finalmente per la sua rea­lizzazione. Qualche settimana fa abbiamo anche donato un modello della statua di Padre Pio alta circa due metri al santuario di Fatima. Abbiamo scelto Rignano Garga­nico perché il piccolo pae­se del foggiano è conside­rato il balcone della Pu­glia e la statua si vedreb­be dall'autostrada e dai diversi centri della pro­vincia di Foggia». «Inol­tre – ha spiegato ancora l'ex sacerdote, che ha stu­diato al liceo artistico, ol­tre a frequentare alcuni anni all'Accademia di Belle Arti di Lecce – la statua rappresente­rebbe un grosso incentivo anche per il turi­smo religioso e incrementerebbe il pellegri­naggio per San Giovanni Rotondo e per Monte Sant'Angelo». La statua che sarà re­alizzata, in quattro anni, in cemento arma­to da una ditta specializzata che, secondo indiscrezioni, è stata già contattata e fareb­be capo ad un architetto di Bari, costerà circa dieci milioni di euro. Fondi che saran­no racimolati, oltre che dal coinvolgimento di alcuni imprenditori anche attraverso la donazione dei cittadini che diventeranno, in pratica, proprietari della statua. Nei prossimi giorni sarà on line un sito in cui sa­rà disegnata la statua di Padre Pio divisa in 10 milioni di pixel del valore di un euro cia­scuno: acquistando un pixel si acquisterà, in pratica, un mattone della costruzione re­ligiosa. Un'idea che affascina anche il sinda­co del piccolo centro foggiano Antonio Gi­solfi che non nasconde che del progetto se ne era parlato anche in passato, anche se non se ne era mai fatto nulla «perché era troppo costoso per le casse del nostro pic­colo comune. Anche se non ci sarebbe pro­blema per la nostra amministrazione, caso mai si raggiungesse l'importo, a garantire il raggiungimento degli obiettivi».