Il sindacato protesta contro la Regione per la mancata applicazione dell'accordo integrativo in Puglia. "L'infermiere guadagna di più": verso lo sciopero.
I medici del 118 sul piede di guerra contro la Regione. «Se non tenete fede all'impegno di approvare l'accordo integrativo, siamo pronti a proclamare uno sciopero anche a Capodanno», minaccia il segretario regionale della Císl Medici, Mímmo Martino. Gli operatori del servizio di emergenza sanitaria sono 450, per il 70 per cento stabilizzati due anni fa ma senza integrativo guadagnano la metà dei loro colleghi ospedalieri e meno degli stessi infermieri con i quali condividono i turni del 118. Senza integrativo guadagnano 20 euro all'ora, non hanno diritto a notturni, festivi, ferie matriminiali, indennizzi per malattia, infortuni e gravidanza.