Comunicazione sulle gravissime condizioni del servizio di 118, e dei presidi di PS del Territorio del Gargano Nord, a quattro anni dalla sua istituzione.Alla Commissione
Assistenza Sanitaria e Servizi Sociali
Via Capruzzi, 212
70100 Bari
All’Assessore Regionale Guglielmo Minervini
Assessorato alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva
Via Celso Ulpiani, 10
70125 Bari
All’Assessore Regionale Alberto Tedesco
Assessorato alle Politiche della Salute
Via Caduti di tutte le Guerre, 15
70126 Bari
Al Commissario Straordinario
ASL della Provincia di Foggia
Piazza della Libertà, 1
71100 Foggia
Al Signor Prefetto di Foggia
Corso Corbelli, 56
71100 Foggia
Alla Direzione Provinciale del Lavoro
Servizio Ispezioni
Viale G. Di Vittorio, 2
71100 Foggia
Al Comando Carabinieri per la tutela della Salute
Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Bari
Via Amendola, 79
70126 Bari
e p.c. Alla Segreteria Provinciale ANPO-FIALS
Via Crispi, 62
71100 Foggia
Alla Segreteria Nazionale ANPO-FIALS Medici
Via Giovene, 54
70124 Bari
Seconda comunicazione
Questo sindacato : Crede! che la democrazia rappresenta il valore indispensabile a tutela dell’individuo e della collettività; Crede! che la responsabilità dell’incarico, si esprime in servizio verso gli altri, e quando ciò non avviene, Crede! che gli organismi di tutela della democrazia, preposti al controllo, rispondino alla condizione di accertamento e riaffermazione delle regole ed eventualmente di ripristino della legalità.
Pertanto si comunica alle SSVV che in data 24 maggio 2007 lo scrivente a nome del Sindacato ANPO-FIALS ha protocollato con numero 03/15397 presso l’Azienda ASL di Foggia con la denominazione di “ Libro Bianco” una serie di segnalazioni riguardanti disservizi, disfunzioni, e presunti illeciti, avvenuti dalla sua nascita e perpetuate nel servizio di Emergenza del territorio Gargano nord. La detta segnalazione veniva inviata prima della stagione estiva, in modo da richiedere una indagine conoscitiva con l’accertamento delle responsabilità, la rimozione di eventuali responsabili e il ripristino doveroso, là dove accertate, delle condizioni di legalità.
In data 23 luglio 2007 veniva inviata copia con appendice all’Ufficio Ispettorato del Lavoro di Foggia e al Prefetto di Capitanata, con richiesta di intervento ai fini di ristabilire le condizioni di tutela degli operatori sanitari e dell’utenza.
In data 20 agosto 2007, stessa comunicazione veniva inviata all’Ufficio Nucleo Antisofisticazione e Sanità NAS di Bari.
Nonostante queste segnalazioni avvenute, a tuttoggi nessun riscontro formale è pervenuto dagli organi istituzionali interessati, a questo sindacato; pertanto con la presente si inoltra agli stessi seconda comunicazione.
Il rifiuto alla vocazione giustizialista, anche da parte di questo sindacato, non può comunque permettere l’oblio delle eventuali responsabilità, si rischia la corresponsabilità. L’imperativo etico a cui questo sindacato non può sottrarsi è l’indispensabile ripristino delle regole, necessarie alla tutela dei lavoratori, dell’utenza, della stessa azienda. Soprattutto quando tutto ciò avviene in un territorio che geograficamente appare come estrema periferia di una grande azienda, e in cui la metodologia di gestione, da parte di alcuni dirigenti, sembra assumere i caratteri di un governo non più della cosa pubblica ma di una appendice di casa propria, a cui si pensa non doverne mai dare conto, gettando le basi per continue, preoccupanti, promozioni soprattutto in momenti di trapasso gestionale, come le avvenute nomine (poi bloccate) della fine della dirigenza Fuiano, e altre di passate gestioni.
Per tutto questo l’azione avviata da questo sindacato non può arrestarsi, perché ciò che è accaduto in passato e continua ad accadere ancora oggi , non abbia più a ripetersi nel domani, affinché l’utenza di questo territorio usufruisca di un servizio che sia risoluzione del bisogno e non vuota espressione dell’apparire, in una condizione di tutela degli operatori e della collettività.
Con Osservanza
Il Segretario Aziendale ANPO-FIALS
ASL Foggia
Dr. Antonio Traja