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Provinciali, verso la candidatura di Paolo Campo

L'election day accelera, in entrambi gli schieramenti, il percorso per l'individuazione del candidato presidente della provincia, Nel centrosinistra sembra scritta ormai la parola fine all'esperienza Stallone.Nulla di personale nei confronti del presidente uscente, ma è finito il tempo del coinvolgimento della società civile. In prima fila torna la politica, pronta ad assumersi le proprie responsabilità senza lo schermo delle personalità indipendenti. Torna un bagaglio di esperienza, e la volontà di un impegno pieno, e non più part time. Questo schema, questa impostazione, stravolge l'indicazione del tavolo regionale del centrosinistra, che ha indicato la conferma dei sindaci e dei presidenti delle province uscenti. In provincia di Foggia, da tempo, il Partito Democratico ha avviato una riflessione sull'opportunità di un cambio di passo, ed anche di leadership. Già un mese fa il PD aveva annunciato l'intenzione di assumere una doppia responsabilità : l'elaborazione di una nuova proposta di governo e l'indicazione della personalità alla quale affidare la guida della coalizione. Ieri, nel corso di una riunione plenaria del centro sinistra – assente solo l'Udeur, ad un passo dall'adesione ufficiale all'ex casa delle libertà – Paolo Campo ha ribadito il concetto: "L'alleanza tra forze politiche che hanno tradizioni comuni, solidarietà politiche e identità di visione è la base per scelte programmatiche chiare e nette che il Partito Democratico vuole costruire anche offrendo alla coalizione una leadership nuova per un centrosinistra nuovo". Un addio formale e ufficiale al presidente Stallone, sostenuto pienamente dalla Sinistra democratica. Gli altri partiti hanno chiesto una pausa di riflessione, per portare la questione ai rispettivi organi dirigenti. Solo Rifondazione ha espresso perplessità, ma solo in riferimento alle decisioni del tavolo regionale. L'impressione è che però nessuno voglia fare il gran passo della rottura dell'unità del centrosinistra. Anche se – ha rimarcato Lello Di Gioia – probabilmente non si può più parlare di centrosinistra, essendo venuto meno, con la volontà del PD di correre da solo alle politiche, il vincolo di coalizione. Stallone, ieri sera, non era tra i partecipanti all'incontro, ma forse già oggi ci sarà un faccia a faccia con il coordinatore provinciale del PD.