Si terrà martedì 26 febbraio, alle ore 11.30, presso la Biblioteca Comunale di San Marco in Lamis, la presentazione del progetto “Governance dei servizi: nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione”, promosso dall’Ente di Formazione Monte Celano, che in ATI con il Galgargano ha acquisito l’attuazione di una specifica azione di sistema nell’ambito del Por Puglia 2000/2006.Lo rende noto il Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, socio benemerito dell’Ente di Formazione Monte Celano, quest’ultimo costituto nel 2004 come "network” di Enti Pubblici, Comuni, Scuole e Aziende impegnate nella realizzazione e gestione di un modello formativo integrato per la promozione e lo sviluppo del territorio. Il progetto ha come obiettivo fondamentale quello di rafforzare efficienza e qualità dei servizi di comunicazione e promozione del territorio del Gargano, agendo sul ruolo di leadership del top management degli operatori pubblici, quali attori di raccordo del sistema locale. Sono previste più azioni: formazione, animazione, assistenza e consulenza “on demand”, nonché la costruzione di un portale in lingua italiana e inglese per la promozione e il marketing strategico, anche attraverso l’utilizzo di modelli nuovi e innovativi. Il progetto, inoltre, vede interessati nella fase esecutiva della ricerca il CO.IN.FO Consorzio Interuniversitario che coinvolge 48 Università Italiane, e Puglia Channel, prima televisione satellitare della Puglia.
I comuni che hanno aderito in qualità di partners al progetto sono quelli di Rodi Garganico, Rignano Garganico, Mattinata, San Nicandro Garganico, Ischitella, Cagnano Varano, Carpino, San Marco in Lamis, Peschici e Monte Sant’Angelo, oltre al Consorzio di Bonifica Montana del Gargano e all’Istituto I.S.S. “P.Giannone” di San Marco in Lamis. “Questo progetto conferma l’importanza e l’efficienza delle sinergie istituzionali in atto sul Promontorio – ha dichiarato il Presidente del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, Giancarlo Frattarolo – tra enti con competenze diverse che concorrono unite alla crescita sociale ed economica del Gargano”.