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Manfredonia: con la Pro Sesto ennesimo ko. Contestazione finale

Con l´ennesima prestazione deludente il Manfredonia ritorna a perdere anche sul proprio terreno di gioco e lo fa contro la Pro Sesto (0-1), concorrente diretta per la salvezza.
I sipontini confermano la loro incapacità cronica di segnare e la Pro Sesto vince di misura con il minimo sforzo.
La squadra di Pensabene disputa un primo tempo di pessima qualità concedendo anche la rete agli ospiti al loro unico tentativo d´attacco.

Nella ripresa i padroni di casa, completamente riversati in attacco, creano poche occasioni che sprecano in una maniera incredibile. Al termine dell´incontro i tifosi, che fino a questo momento avevano sempre sostenuto i giocatori, contestano apertamente, e a ragione, la squadra.

Le formazioni. Pensabene ritorna al 4-3-3 con Pirrone e Pisciotta al posto degli squalificati Burrai e Romito. A parte Pisciotta tutti gli acquisti di gennaio partono dalla panchina.
4-3-3 anche per Antonio Sala, tecnico dei lombardi.

La cronaca. Si vede da subito che il Manfredonia è impacciato, con numerosi errori banali su passaggi e cross e mancanza di intesa tra i giocatori. Tuttavia i padroni di casa riescono a rendersi pericolosi al 23´ con Genchi che non riesce a deviare in rete, da ottima posizione, un cross di Franco.

Il Miramare si infiamma ma dopo neanche un minuto arriva la doccia gelata con la rete ospite. Laner salta con estrema facilità Franco sulla sinistra e mette in mezzo un traversone che trova Musetti completamente libero che di testa, indisturbato, piazza il pallone nell´angolo più lontano.

I sipontini accusano il colpo e vanno in palla. Come detto gli errori sono tantissimi e la giornata no viene confermata dall´occasione sprecata da Sau al 44´: l´attaccante sardo con un bel numero in area salta il proprio marcatore ma a tu per tu con Zappino getta all´aria l´occasione colpendo malissimo la sfera e mandandola a lato.

Nella ripresa Pensabene cerca di ravvivare il reparto avanzato con l´innesto di Filippini per Barbagallo. La sostituzione sortisce qualche effetto in quanto il nuovo arrivato si rende pericolosissimo in due occasioni nelle quali sfiora il palo.

I padroni di casa si riversano in attacco ma senza ottenere risultati. Anzi è la Pro Sesto che con due contropiedi in superiorità numerica sfiora il raddoppio.
Nel finale ci si mette anche Zappino che salva la propria porta su un colpo di testa di Rana.

Termina 1-0 per la Pro Sesto con il Manfredonia contestato dai tifosi. La squadra, incapace di segnare (non è un caso se una squadra che ha messo a segno 10 reti in 19 partite nel mercato di riparazione prende un difensore e due centrocampisti cedendo un attaccante), dovrà pensare ad evitare l´ultimo posto, cercando di concludere il campionato davanti ad almeno tre squadre, per disputare i playout con il vantaggio della migliore classifica.

MANFREDONIA-PRO SESTO 0-1

MANFREDONIA (4-3-3): Frison 6.5; Tursi 5, Franco 5.5, Pagliarulo 6, Bergamelli 5.5; Pisciotta 5 (32´st Mineo sv), Pirrone 5.5, Barbagallo 5.5 (1´st Filippini 6); Genchi 5 (21´st Arigò 5.5), Sau 5.5, Rana 5. (a disp. Bindi, Kras, Mandorlini, Scarpitta). Allenatore Andrea Pensabene.

PRO SESTO (4-3-3): Zappino 6.5; Gregori 6, Cattaneo 6, Preite 6, Vignati 6; Laner 6.5, Bedin 6.5 (39´st Facchinetti sv), Boisfer 6; Mendil 6, Musetti 6.5 (44´st Valtulina sv), Maah 6 (10´st Konè 6). (a disp. Serena, Rota, Lambrughi, Dalla Costa). Allenatore Antonio Sala.

MARCATORI: 24´pt Musetti.

ARBITRO: Aurelio Cafari (Ronga-Pacifico).

AMMONITI: Gregori (P), Preite (P), Maah (P), Sau (M), Rana (M).

NOTE: Spettatori: 1.493. Incasso: 15.078 euro. Angoli: 6-3. Recuperi: 1+4.