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Candidature al Parlamento, i primi nomi

Ormai è ufficiale. Il presidente della Regione, Nichi Vendola, non sarà candidato alle prossime elezioni politiche. Il presidente vuole rispettare fino in fondo il patto con gli elettori pugliesi e aspettare la fine del mandatoSe si fosse candidato comunque non sarebbe stato obbligato a dimettersi come accade per i sindaci ma, se eletto, avrebbe dovuto decidere se continuare a governare la Puglia o tornare in Parlamento. Di lui si era parlato come capolista al Senato, dove la battaglia elettorale è più dura, perchè c'è la soglia di sbarramento all'otto per cento. La Sinistra Arcobaleno potrebbe candidare come capolista – non è ancora chiaro se alla Camera o al Senato – il ministro Alfonso Pecoraro Scanio. Di suo Rifondazione investirebbe sul segretario regionale Nicola Fratoianni e sulla deputata uscente Donatella Duranti, nella vita operaia dell'Arsenale militare di Taranto. In posizione eleggibile la Sinistra Arcobaleno inserirà Franco Napoletano del Pdci ( oggi ospite di TRE x3) e Alba Sasso della Sinistra democratica. La Sinistra Arcobaleno conta di eleggere in Puglia almeno quattro deputati ed un senatore. Nella corsa ad una poltrona nel prossimo Parlamento , il PDL dovrebbe schierare l'ex sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone quale capolista al Senato. Gli altri nomi sono tutti di fuori regione, indicati direttamente da Berlusconi. In lista ci dovrebbero esserci anche Beppe Pisanu, Claudio Scajola e Sandro Bondi. Alla Camera i primi quattro posti in lista dovrebbero essere assegnati a Berlusconi, Fini, Fitto e Mantovano. La lista del PD alla Camera vedrà il ritorno in Puglia di Massimo D'Alema, preceduto da Margherita Mastromauro, (erede della famiglia proprietaria del pastificio Riscossa) imprenditrice di 38 anni, vicepresidente di Confindustria a Bari. Al terzo posto il magistrato-scrittore Gianrico Carofiglio. E' ancora incerta la collocazione del ministro all'agricoltura Paolo De Castro (area Enrico Letta) che potrebbe essere candidato in Emilia Romagna ( De Castro vive a Bologna) per far posto in Puglia a Francesco Boccia, dal 2006 capo del Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali della presidenza del consiglio dei ministri. Capolista al Senato sarà una donna, forse Rosy Bindi, seguita dal senatore Nicola Latorre.