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In Puglia Teleassistenza e Telecardiologia per un territorio di oltre 60.000 persone

Parte un ampio programma di teleassistenza e telemedicina rivolto ad anziani e cardiopatici dei 4 comuni dell’Ambito Territoriale di San Marco in Lamis dove vivono oltre 60.000 persone. Disponibili 24 ore su 24 il Centro Servizi di Telbios e i medici del San Raffaele di Milano.Dopo i positivi risultati il Comune di San Marco in Lamis ha deciso di potenziare il servizio di teleassistenza dedicato alle persone anziane e più bisognose di supporto. Il servizio viene adesso esteso ai 4 comuni dell’Ambito territoriale di San Marco che comprende anche San Giovanni Rotondo, San Nicandro Garganico e Rignano Garganico, una zona in cui risiedono complessivamente oltre 60.000 persone.
 
Oltre alle teleassistenza, diventerà operativo anche un servizio di telecardiologia per il monitoraggio dei pazienti cardiopatici e per diagnosi più tempestive di cardiopatie.
Per accedere al servizio, che inizialmente sarà offerto a 60 anziani, basterà rivolgersi ai Servizi Sociali di ognuno dei 4 comuni interessati.
Il progetto, dal punto vista tecnologico, è stato realizzato da Telecom Italia, con il supporto della sua partecipata Telbios, azienda di spicco nel settore della telemedicina.
 
Il servizio di teleassistenza sarà operativo sia quando la persona è in casa sia quando si trova fuori casa, grazie ad apparati sofisticati in grado di trasmettere il segnale di allarme ovunque ci si trovi. Così anche quando l’anziano è ai giardini o a fare la spesa potrà sempre chiedere aiuto
In caso di necessità, basterà la sola pressione del comodo tasto presente sugli apparati forniti in dotazione agli utenti per stabilire immediatamente il contatto con la centrale operativa.
 
I nuovi servizi vengono erogati da Telbios e si basano su moderni apparati per la trasmissione dei dati e sul centro servizi di telemedicina di Telbios, attivi 24 ore su 24, dove, accanto agli operatori specializzati sono presenti i medici dell’equipe cardiologica dell’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano.
 
«Grazie alla teleassistenza –afferma Vincenzo Villani  assessore alle Politiche Sociali di San Marco in Lamis in diversi casi siamo riusciti a intervenire in tempo quando i pazienti, specialmente nelle ore notturne, ci hanno chiamato perché avvertivano dolori e sintomi insoliti. E’ stato così possibile fornire immediato soccorso, evitando che la patologia si aggravasse e, probabilmente, salvando delle vite. Oggi questo servizio sarà esteso a un bacino di utenti molto più ampio, cioè quello dell’Ambito Territoriale di San Marco.

Sarà attivato anche un servizio di telecardiologia utile sia per il monitoraggio dei pazienti cardiopatici sia quando si sospetta una cardiopatia. I medici e gli operatori del servizio di assistenza domiciliare, integrata e non, saranno forniti di 4 apparati in grado di rilevare l’elettrocardiogramma e trasmetterlo al Centro servizi di Telbios dove i medici del San Raffaele valutano l’elettrocardiogramma e, in tempo reale, redigono il referto medico. Che sarà subito comunicato a voce al medico che lo ha richiesto e poi trasmesso, via fax o con la posta elettronica, a secondo dei casi.
 
«Grazie a questo progetto – afferma  Matteo Orlando – Presidente del Coordinamento Istituzionale e Assessore alle Politiche Sociali del comune di Rignano Garganico- potremo ulteriormente sviluppare i nostri servizi di assistenza medica e assistenza medica integrata, soprattutto a favore delle persone anziane che vivono da sole e dei pazienti cardiopatici».