Il netto successo sul Santucci Ischitella (3-0) nell'ultima giornata di campionato ha rilanciato i sogni del Don Bosco Carpino del presidente Michele Simone di poter disputare i playoff e sperare nel campionato regionale. Domenica prossima Giuseppe Di Mauro, Matteo Azzarone, Antonio Trombetta, Antonio Coccia e Mauro Trombetta potrebbero allungare ancora:contro 1'Alexina si va a caccia del risultato pieno. «Nonostante la loro classifica, si preannuncia una partita tirata – ammette il tecnico Simone -. Vedremo come finirà, ma siamo pronti». L'allenatore si aspetta una squadra volitiva, vincente. Un esame vero una partita che potrebbe dare precise indicazioni sulla reale forza-psicologica di questa squadra per il proseguo del campionato. Il risultato è importante, la tensione si avverte, ma è normale. Piero Calmieri, Simone Di Giacomo e Pasquale Toma dovranno dare il massimo. Saranno novanta minuti da vivere intensamente. «Una formazione molto organizzata – precisa Simone – con una classifica falsa: i lagunari meritavano di più da questo torneo.Comunque noi abbiamo voglia di vincere- continua -. Dobbiamo fare risultato, vivere la partita come una sorta di trampolino per il futuro». Impegnatissimo psicologicamente nella volata per i playoff, il Don Bosco Carpino, però, deve necessariamente trovare un successo importante. Il tecnico, d'altronde, è abilissimo nel costruire la rosa da mandare in campo per tempo, nonostante abbia ancora gli uomini contati. Michele Simone continua nell'anticipare i rivali con operazioni sorpresa. Ma stavolta la differenza di progettazione è notevole e da quella dipende l'intera stagione. A cominciare dai suoi giocatori leader: «Nonostante sappiano quanto sia difficile l'impegno, restiamo tranquilli – dice l'allenatore -, giochiamo la nostra gara cercando di imporre il nostro gioco».
Antonio Villani