Imposta Comunale sugli Immobili. Aliquote e detrazioni da applicare per l’anno 2008.
Il consiglio comunale
Uditi gli interventi di cui sopra;
VISTO il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni, relativo all’istituzione, a decorrere dall’anno 1993, dell’Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
VISTO il Regolamento per la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 15.03.2008;
VISTO l’art. 1, comma 156 della legge 27/12/2006 (legge finanziaria per il 2007), che demanda al Consiglio Comunale la determinazione dell’aliquota ICI;
VISTO l’art. 54 del D.Lgs. 15.12.1997 n. 446, come integrato dagli artt. 53 e 54 della legge 23.12.2000 n. 388 (finanziaria 2001);
VISTO l’art. 53, comma 16, della citata legge 388/2000, come sostituito dall’art. 27, comma 8, della legge 28.12.2001 n. 448 (legge finanziaria 2002), in virtù del quale il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
CONSIDERATO che, con Decreto del Ministero dell’Interno del 20 marzo 2008 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione, relativamente all’anno in corso, è stato differito al 31 maggio 2008;
RITENUTO, anche al fine della predisposizione del bilancio per l’esercizio 2008, di dover determinare l’aliquota ICI, anche ai sensi e nei limiti delle disposizioni di legge e del regolamento comunale;
RICORDATO che con deliberazione del Commissario Straordinario, nella veste del Consiglio Comunale, si è provveduto a stabilire in € 130,00 la detrazione per la abitazione principale;
Conseguentemente, viene altresì stabilito:
-di stabilire per l’anno 2008 una aliquota agevolata del 2‰ per gli immobili con destinazione d’uso:
a) B/1 – Collegi e convitti , educandati , ricoveri , orfanotrofi , ospizi , conventi , seminari , caserme , e locali di servizio ad essi connessi ;
b) B/2 – Case di Cura Ospedali e Case per Anziani ;
c) B/4 – Uffici pubblici e locali di servizio ad essi connessi ;
d) B/5 – Scuole e laboratori scientifici ;
e) D/6 – Fabbricati e locali per esercizi sportivi ;
– di stabilire per l’anno 2008 l’agevolazione per gli immobili di categorie “C1, C3, C5 (negozi e attività artigianali) e da D1 A D9 (alberghi, pensioni, istituti di credito, assicurazioni, cinematografi ecc..) l’aliquota al 6,5‰ utilizzati direttamente dal proprietario dell’immobile;
Visto in particolare:
– il Titolo I, Capo I, del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente la istituzione dell’Imposta comunale sugli immobili;
– l’art. 3, comma da 48 a 59, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, contenente disposizioni in materia di Imposta comunale sugli immobili;
– l’art. 52, comma 2 e l’art. 58 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, concernente modifiche alla disciplina dell’Imposta comunale sugli immobili;
– il vigente Regolamento comunale per la disciplina dell’Imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 15 Marzo 2008;
– l'art. 42 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
DATO ATTO che i pareri previsti dall'art. 49 del D.Lgs. n. 267/00 risultano espressi come segue sulla proposta della presente deliberazione e sottoscritti da:
IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA(dr. Giuseppe de Rosa) parere "favorevole" per la regolarità tecnica e contabile;
Con votazione espressa, per alzata di mano, dai n. 12 componenti, presenti e votanti, computando, a tal fine, anche il Sindaco, si ottiene il seguente esito: voti a favore n. 9; astenuti n. 2 (Lanzetta e Guido Matteo Pupillo – Forza Italia ); contrari n. 1 (Sementino – “Vico Cresce”);
D E L I B E R A
Per tutto quanto indicato in premessa che qui si intende integralmente riportato:
1) Di fissare l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2008, agli effetti degli artt. 6 e 8 del Decr. Legisl.vo 31/12/1992 n. 504 nelle misure esposte nella seguente tabella:
TIPOLOGIE DI IMMOBILI NON SOGGETTE
AD ALIQUOTA ORDINARIA ALIQUOTE
1) Unità immobiliari adibite ad abitazione principale dei soggetti passivi e relative pertinenze – art. 10 Regolamento Comunale ICI 4 ‰
2) Aree edificabili 7,00 ‰
3) a) B/1 – Collegi e convitti , educandati , ricoveri , orfanotrofi , ospizi , conventi , seminari , caserme , e locali di servizio ad essi connessi ; b) B/2 – Case di Cura Ospedali e Case per Anziani ; c) B/4 – Uffici pubblici e locali di servizio ad essi connessi ; d) B/5 – Scuole e laboratori scientifici ; e) D/6 – Fabbricati e locali per esercizi sportivi ; 2,00 ‰
4) “C1, C3, C5 (negozi e attività artigianali) e da D1 A D 9 (alberghi, pensioni, istituti di credito, assicurazioni, cinematografi ecc..) l’aliquota al 6,5‰ , utilizzati direttamente dal proprietario dell’immobile; 6,50 ‰
5) Per le restanti tipologia delle unità immobiliari 7,00 ‰
2 – Di stimare sulla base delle proiezione elaborate dal ufficio tributi, il gettito complessivo in € 1.240.000,00, da iscriversi nel Bilancio di previsione dell’esercizio 2008;
3 – DI DARE ATTO che la presente delibera sarà allegata al bilancio di previsione 2008, ai sensi dell’art. 172 del D.Lgs. n. 267/00;
4 – DI DARE ATTO che la presente delibera sarà oggetto di pubblicità sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, con le modalità previste dalla circolare n.3/DPF del 16.04.2003 del Ministero dell’Economia e delle Finanze(che prevede l’invio della richiesta di pubblicazione unitamente alla delibera di approvazione delle aliquote I.C.I. al seguente indirizzo di posta elettronica: dpf.federalismifiscale@finanze.it;
Successivamente, con apposita votazione espressa, per alzata di mano, dai n. 12 componenti, presenti e votanti, computando, a tal fine, anche il Sindaco, si ottiene il seguente esito: voti a favore n. 9; astenuti n. 2 (Lanzetta e Guido Matteo Pupillo – Forza Italia), contrari n. 1 (Sementino – “Vico Cresce”);
d e l i b e r a
5 Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 267/2000.