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“Nessuna pubblicità, l’estate del Gargano sarà povera di turisti”

Dopo gli incendi serviva una campagna più seria da parte della Regione Puglia. Allarme del presidente del Cotup, Manzionna che sottolinea come i centralini degli alberghi ricevano telefonate che chiedono se ci sono ancora disagi.
«Non avremo il boom di turisti degli anni ,corsi anche perché le istitu­zioni non hanno fatto alcuna pubblicità che, iwece, avreb­be aiutato il turismo sul Gar­gano». E l’atto d’accusa di Lui­gi Manzionna, presidente re­gionale del Cotup, il consor­zio che raggruppa tutti gli operatori turistici pugliesi, che lamenta la mancanza di una campagna pubblicitaria che avrebbe aiutato il territo­rio ad avere maggiori turisti dopo l’incendio scoppiato lo scorso luglio, tra Peschici e Vieste, e che ha duramente colpito molti operatori turisti­ci del Gargano. Secondo Man­zionna la maggior parte dei problemi causati dalle fiam­me del 24 luglio scorso sono stati superati anche se, con un maggiore aiuto, nel perio­do estivo che è alle porte si sa­rebbe potuto realizzare un boom di turisti che invece, se­condo le previsioni, non ci sa­rà. I centralini delle strutture del Gargano ricevono ancora telefonate di turisti che chie­dono se ci siano ancora pro­blemi e disagi. «Telefonate – spiega Manzionna – che non ci sarebbero state se i comu­ni, la Provincia e la Regione avessero programmato una campagna pubblicitaria. Og­gi, stiamo ricevendo già alcu­ne prenotazioni per luglio e agosto ma gli addetti ai cen­tralini delle strutture ricettive del Gargano non sono indaffa­rati come gli scorsi anni». Affermazioni, quelle di Manzionna, che non trovano d’accordo l’assessore regiona­le al Turismo Massimo Ostil­lio. «Qualche giorno fa – chia­risce – abbiamo assegnato nuovi fondi anche all’Apt di Foggia per potenziare la co­municazione su alcuni pac­chetti turistici». Ma è proprio Ostillio a ribadire che il Garga­no come la Regione Puglia hanno bisogno di destagiona­lizzare il turismo e non con­centrarlo nei mesi estivi dove, secondo l’assessore, c’è già una buona affluenza. E proprio per questo obiettivo la Regione ha predisposto una campagna pubblicitaria che partirà tra settembre ed ottobre «per – ha spiegato an­cora l’assessore – invogliare i turisti a venire da noi anche a dicembre per esempio». Un turismo non ancora svi­luppato, ma in crescita come dimostrerebbero i dati delle presenze, anche straniere, sul Gargano nei ponti del 25 apri­le e del primo maggio. «Però – conclude Ostillio – se qual­che operatore turistico ha par­ticolari esigenze possiamo parlarne perché potremmo impiegare risorse comunita­rie che dobbiamo ancora uti­lizzare».