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Si è concluso a Bari il secondo forum regionale sul turismo

“Non rincorrere la Puglia soltanto in estate. La Puglia è bella tutto l’anno”. Ecco lo slogan della seconda edizione del forum regionale sul turismo che si è svolto nello scorso fine settimana nel Castello Svevo di Bari. Una regione ricca d’arte, gastronomia, paesaggi e tradizioni merita un turismo ad ampio respiro che non si limiti soltanto alla stagione estiva, perché la Puglia non è solo mare, ma è storia di secoli.
“Ogni regione deve essere orgogliosa della sua storia – ha affermato Gianfranco Viesti, presidente dell’Agenzia Regionale per le Tecnologie e l’Innovazione – La nostra terra in passato non era mai stata protagonista del turismo. Oggi invece lo è. E questo negli anni ha portato benefici economici alla regione. Guardiamo avanti con ottimismo ed è molto importante che l’assessore al turismo in seduta di giunta, venga appoggiato. Solo con la collaborazione di tutti si possono raggiungere mete importanti.” I turisti stranieri in Puglia negli ultimi anni sono in netta crescita. Dai dati dell’Istat, nella nostra regione sono arrivate 378mila turisti nel 2006 rispetto ai 266mila del 2001. Il nostro territorio è meta soprattutto dei tedeschi con il 22% raggiunto nel 2006, in netta ripresa rispetto alla frenata registrata tra il 2003 e il 2005 con il 19,7%. Seguono i francesi con il 9%, Giappone 8,1%, Regno Unito 6,8% e Stati Uniti 7,7%. Nel 2007 il 35% delle persone hanno scelto la Puglia come destinazione per le sue risorse naturali, mentre l’11,6 % vedono la Puglia come qualcosa di affascinante da scoprire. Siamo una terra ambita, per questo bisogna creare le condizioni che permettano agli stranieri di arrivare in Italia con prezzi quanto più economici, intensificare i trasporti offrendo così la possibilità di spostarsi con facilità da un luogo all’altro, realizzare attività creative e spettacoli di ogni genere e sarebbe importante se i commercianti imparassero i vocaboli basilari delle altre lingue. Ne guadagneremmo in simpatia e ne beneficeremmo economicamente. Non è più sufficiente conoscere soltanto l’inglese, perché ultimamente stiamo avendo un’invasione dei russi soprattutto a Bari in occasione della sagra ortodossa di San Nicola. “Siamo quarti in Italia, secondi al Sud, diretti concorrenti della Toscana– ha dichiarato l’assessore al turismo Massimo Ostillio – Nel 2010 avremo nuove opere portuali e ci saranno anche investimenti privati che sommati a quelli pubblici consentiranno alla Puglia di passare da 10mila a 13mila posti barca”. Sfruttare le risorse del nostro territorio, riqualificare le bellezze naturali dei nostri paesaggi, valorizzare al massimo il nostro folclore. “Se il turismo in Puglia è aumentato – ha affermato l’assessore alle Politiche Agricole, Enzo Russo – un grande merito deve essere anche attribuito ai produttori e alle loro produzioni di qualità come l’olio che rappresenta la storia della nostra regione e il vino il nostro prodotto per eccellenza. Un percorso turistico infatti deve essere accompagnato da uno enogastronomico e culturale per mostrare l’unicità del territorio e dare la sua reale dimensione”.