Menu Chiudi

Five Festival Sud System, si prepara la grande festa dell’estate

La cultura nelle sue mille sfaccettature dal Gargano ai Monti Dauni, con grandi novità.

 

 Entrano nel vivo i preparativi per F.F.S.S., ovvero Five Festival Sud System, un brand creato dall’Apt e dalla Provincia di Foggia che unisce le cinque maggiori kermesse culturali della Capitanata, cioè Carpino Folk Festival, Orsara Jazz, Suoni in Cava, FestAmbiente Sud e il festival d’Arte dell’Appennino Dauno “Apuliae”. Oggi a Palazzo Dogana, sede dell’amministrazione provinciale foggiana, l’incontro tra direttori artistici e sindaci delle cittadine interessate, alla presenza del vicepresidente della Provincia Billa Consiglio e l’assessore al turismo Nicola Vascello, promotore dell’iniziativa.
La presentazione di F.F.S.S. sarà doppia: a Foggia il 20 giugno mattina, mentre la sera ad Orsara, ospiti dello chef Peppe Zullo. Grandi le novità previste quest’anno: Arte Apuliae (rappresentato dai maestri Dino De Palma e Gianna Fratta) prevede non solo musica classica, bensì teatro, balletto, recitazione e linguaggi multimediali, oltre ai gemellaggi con teatri toscani e friulani. Il Carpino Folk Festival (a palazzo Dogana c’era l’art director Luciano Castelluccia) si svolgerà dal I al 9 agosto e vedrà, oltre ai concerti, anche corsi di chitarra battente, tamburelli e danza tradizionale. Spazio anche per una serata di teatro, in collaborazione con FestAmbiente Sud. E proprio questo festival, che celebra LegAmbiente nel sud Italia ed è rappresentato da Franco Salcuni, vedrà musica, teatro, letteratura e laboratorio di danza (quest’anno grande attenzione per le danze Rom), oltre ad una sorta di scuola estiva di giornalismo. A Vico del Gargano, poi, è previsto un debutto teatrale nazionale al giorno. Suoni in Cava ad Apricena, rappresentato dal sindaco Zuccarino e dall’assessore cittadino alle attività produttive, oltre alla passerella musicale di gran livello (l’anno scorso nelle cave di marmo hanno suonato artisti del calibro di Pino Daniele, Giuliano Palma e Teresa De Sio) cercherà di allestire una mostra della pietra locale, elemento trainante dell’economia apricenese.
Apre le danze, come di consueto, Orsara Jazz, col sindaco Mario Simonelli che annuncia come al solito grande musica, come è accaduto in poco meno di 20 anni di attività nella splendida cittadina dei monti dauni, dove sono previsti anche masterclass di una settimana con i musicisti, grande occasione per imparare dai maestri della musica. Quest’anno, grazie alla collaborazione con alcuni tour operator, sarà possibile abbinare ai concerti anche visite alle bellezze della Daunia e alloggio a prezzi bassi per chi assiste ai festival.
 (Il Grecale/Piero Russo)