Il segretario aziendale `Anpo-Fials" dell’Asl Foggia, Antonio Traja, che da circa un anno sta denunciando tutta una serie di disservizi, disfunzioni, presunti illeciti che ci sarebbero stati, già a partire addirittura dalla sua nascita e perpetuate nel servizio di emergenza del territorio Gargano nord, a proposito dei risultati della Commissione regionale per il controllo del servizio di emergenza sanitaria 118 che, dopo aver valutato i dati riportati nella denuncia, ha ritenuto che il suo contenuto non trova riscontro negli atti dell’Azienda, si dice molto scettico sulla attendibilità di quanto scritto nella relazione.
Per l’esponente sindacale, infatti, la "notificazione formale da parte della Regione a una risposta Aziendale, che ha tutto il sapore di una "autocertificazione", non può rappresentare la panacea assolutoria per chi viene necessariamente chiamato in causa dai fatti esposti. Traja punta l’indice proprio nei confronti del sub commissario all’emergenza dell’Asl Foggia, Savino Inchingolo, il quale ricordava che, per i componenti 1a stessa commissione, l’Asl Foggia "ha adottato tutti i provvedimenti necessari ad assicurare un corretto funzionamento del sistema di emergenza territoriale del 118.