Menu Chiudi

Gianmario Zaccagnino subentra ad Angelo Cera in Consiglio regionale

Il neoconsigliere regionale Gianmario Zaccagnino è subentrato ad Angelo Cera in Consiglio regionale, sui banchi dell’Unione dei Democratici di Centro. La seduta consiliare è stata aperta dal presidente Pietro Pepe con la presa d’atto delle dimissioni dell’ex capogruppo Udc, eletto alla camera nelle Politiche di aprile, e la ‘surrogazione e convalida del successore’, primo dei non eletti nella circoscrizione di Foggia nelle elezioni regionali del 2005.
Gianmario Zaccagnino, ha 48 anni, vive a San Nicandro Garganico. Laureato in Giurisprudenza nel 1984 ‘dopo quattro anni giusti di corso’, è avvocato. Giudice onorario nel Tribunale di Lucera dal 1992 al 1998 è stato consigliere comunale a San Nicandro. Zaccagnino è figlio di emigranti. Ed è ai sacrifici dei genitori che ha dedicato la prima dichiarazione da consigliere regionale. ‘Il primo pensiero all’ingresso in Aula è andato alla mia famiglia di origine ed a quella nuova che ho costituito con mia moglie – hanno tre figli – è a loro che debbo l’essere arrivato in Consiglio regionale’. ‘E’ chiaro che sono grato al mio partito, agli elettori, a chi mi ha aiutato ad arrivare secondo solo ad Angelo Cera nelle preferenze, ma il mio ringraziamento non può che essere rivolto soprattutto ai mio padre e mia madre, ai quali devo tutto, ma che non ora non possono condividere la gioia e l’orgoglio di un traguardo conseguito dal figlio. Evitandomi l’esperienza difficile dell’emigrazione, mi hanno aiutato a sviluppare tutto il corso dei miei studi a Sannicandro, a sviluppare una carriera professionale e politica. Sarà il loro esempio ad ispirare la mia attività in Consiglio regionale.