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Poliziotto ferito a Barletta: è in coma

Ha tentato di sventare una rapina in un negozio di telefonia mobile, mentre era libero dal servizio: i rapinatori lo hanno sbattuto per terra facendogli battere il capo. L’uomo, Raffaele Rizzi di 54 anni, è ricoverato al «Bonomo» di Andria. Ha tentato di sventare una rapina in un negozio di telefonia mobile, mentre era libero dal servizio ed è stato ridotto in gravi condizioni dai rapinatori che lo hanno sbattuto per terra facendogli battere il capo.
E’ avvenuto nella tarda serata di ieri a Barletta, ad un poliziotto che ora è ricoverato nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale «Bonomo» di Andria.
Nella notte agenti del commissariato di polizia di Barletta hanno fermato uno dei due presunti rapinatori, uno straniero.

LA RAPINA PER TRE CELLULARI
Veniva compiuta per rubare alcuni cellulari in un negozio di telefonia la rapina nella quale un poliziotto libero dal servizio, Raffaele Rizzi, 54 anni, è stato ridotto in gravi condizioni per uno spintone che lo ha fatto cadere facendogli battere violentemente il capo. Uno dei presunti rapinatori è stato bloccato dagli agenti del commissariato di polizia di Barletta: era rimasto accanto al poliziotto ferito, mentre l’altro – quello che aveva dato lo spintone all’agente – è fuggito. Entrambi sono giovani di un Paese dell’Est Europa.

E’ questa la prima ricostruzione fatta dalla polizia dell’episodio che nella tarda serata di ieri ha condotto Rizzi nell’ospedale ‘Bonomò di Barletta, nel reparto di neurochirurgia, in prognosi riservata.
Rizzi passeggiava in corso Vittorio Emanuele, il corso centrale della città quando, dopo le 21 di ieri, ha sentito urla provenire dal negozio. E’ entrato, ma prima che potesse fare alcunchè uno dei due rapinatori, che erano armati di un coltello, lo ha spinto violentemente facendolo cadere e battere il capo.

I poliziotti, all’arrivo nel negozio, hanno trovato uno dei due presunti responsabili della rapina accanto al loro collega ferito e lo hanno arrestato in flagranza di reato. L’altro presunto rapinatore, invece, è riuscito a fuggire ed è ricercato. Anche quest’ultimo, secondo gli investigatori che hanno raccolto la testimonianza della cassiera del negozio, sarebbe straniero. Le accuse per i due sono di rapina aggravata, lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale.
I giovani stavano portando via nella rapina tre telefoni cellulari: due sono stati recuperati.

E’ IN COMA
Stamane i medici lo hanno sottoposto ad un’altra Tac, dopo quella che gli era stata fatta la notte scorsa. Rizzi presenta ematomi nel cervello.
«Si tratta di ematomi che si creano – spiega il primario del reparto, Raniero Mignini – quando il cervello urta contro la scatola cranica›. «Al momento – aggiunge – non è possibile intervenire chirurgicamente, il paziente è sotto controllo e bisogna attendere, tra le 48 e le 72 ore, l’evoluzione del quadro clinico».