Menu Chiudi

Alcune buone regole di comportamento da sapere

L’arrivo del caldo estivo è accompagnato da frequenti fenomeni temporaleschi. In Italia, il mese più a rischio secondo informazioni del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare è agosto. /In casa/
In una casa esistono dei conduttori che possono portare la corrente di
fulmine dall’esterno all’interno, principalmente l’antenna televisiva, i
cavi telefonici, l’impianto elettrico e quello idraulico.
Tenendo ben presente questo, in caso di temporale si dovrà quindi:
Spegnere il televisore, staccare la spina e l’antenna.
Evitare di venire a contatto con rubinetti o tubi dell’acqua ed evitare
di fare la doccia o il bagno.
Non utilizzare apparecchi elettrici come il phon o il ferro da stiro e
soprattutto eseguire riparazioni elettriche a contatto e/o direttamente
sull’impianto.
Non utilizzare il telefono se non in caso di urgenza.

/In automobile/
L’automobile in caso di temporale può essere considerata un buon
rifugio. Essa infatti è una gabbia metallica, che condurrà a terra la
corrente tramite le gomme bagnate. Inoltre la poca distanza dalla
macchina a terra è sufficiente ad innescare un arco elettrico, ricreando
una messa a terra sicura. Tuttavia, per ripararsi nell’auto ricordarsi di:
Chiudere finestrini e porte o portelli.
Non toccare parti metalliche o l’autoradio.
In caso la macchina non sia metallica essa non deve essere considerata
in ogni caso sicura.

/Al mare/
Ricordiamo in questo caso che l’acqua è un buon conduttore, quindi nel
caso che il fulmine colpisca la superficie dell’acqua, la corrente si
disperderà attraverso l’acqua, investendo eventuali bagnanti. Inoltre la
spiaggia è un luogo aperto e piano, in cui anche un uomo in piedi può
fungere da "punta".
Quindi:
Non rimanere in acqua durante un temporale.
Se possibile non rimanere in spiaggia ma ripararsi in un luogo chiuso,
oppure rimanere seduti o accucciati.

/Nel parco/
Se ci troviamo in un parco dobbiamo:
Allontanarci dagli alberi il più possibile.
Trovare riparo in un luogo chiuso.
Se non si può trovare riparo, restare accucciati in un area lontana da
punte.
Se si è in bicicletta scendere di sella e allontanarsi dalla bici (se
metallica).

/In campeggio/
Valgono come sempre le regole di restare lontani da condutture e
impianti elettrici.
Inoltre:
Restare in un luogo chiuso come la roulotte che funge da gabbia come
l’automobile.
Uscire dalla tenda e trovare un rifugio chiuso.
Se si deve restare in tenda accucciarsi e restare distanti dai pali
metallici.
Evitare giochi con aquiloni o simili.

/In barca/
Ricordarsi che un temporale in barca può essere pericoloso, non solo per
la navigazione, ma anche per i fulmini e quindi seguire queste poche e
semplici regole:
Se si è in vicinanza di un porto andare all’ormeggio.
Se la costa ha pareti elevate ed è possibile, meglio navigare sottocosta.
Se siete in barca a vela l’albero è esposto ai fulmini quindi
sistematevi lontano dallo stesso e lontano da elementi metallici. Il
timoniere purtroppo non può.
Se è tecnicamente possibile si può buttare l’ancora facendola passare
attorno all’albero. L’eventuale corrente si scaricherà attraverso
l’ancora in mare.
Se il temporale non si allontana, riprendere la navigazione e cercare di
portarsi velocemente in un’altra zona, potrebbe infatti essere un
temporale circoscritto.
In una barca a vela sarebbe necessario che tutte le strutture metalliche
fossero ben connesse fra loro e con il bulbo, mediante cavi elettrici,
in modo che il fulmine abbia sempre un percorso verso l’acqua.