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“Aurea” inserita nel calendario delle manifestazioni internazionali 2009

“Aurea”, la Borsa del turismo religioso e delle Aree protette di Foggia, è stata inserita nel calendario fieristico delle manifestazioni pugliesi nazionali e internazionali 2009. I buoni risultati riportati recentemente dal rapporto Svimez che vedono una Puglia in crescita anche nel settore turistico, evidenziano come lo sforzo sin qui fatto dal governo regionale stia dando i suoi frutti, nel solco di una convinzione profonda: “valorizzare i turismi, espressioni delle peculiarità dell’offerta regionale, e promuovere una Puglia sempre più riferimento nazionale e internazionale in specifici segmenti del comparto”, ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Massimo Ostillio. “E’ in questa ottica che ho sempre sostenuto la necessità di supportare manifestazioni fieristiche tematiche organizzate in Puglia che, al loro interno, prevedano un reale e concreto momento di incontro tra domanda e offerta internazionali”, aggiunge Ostillio, che, coerentemente con questa linea di intervento e facendo seguito all’impegno assunto, ha inserito, nella programmazione regionale, “Aurea”, la Borsa del Turismo religioso e delle Aree protette in programma dal 20 al 22 novembre prossimi nel quartiere fieristico di Foggia.  “Aurea”, continua l’assessore al Turismo, “rappresenta l’unica manifestazione specializzata del turismo religioso in ambito internazionale, divenuta nel tempo patrimonio importante e occasione di sviluppo economico, occupazionale e imprenditoriale per il territorio foggiano e per l’intera Puglia. Anche in qualità di consigliere di amministrazione dell’Enit, mi sto impegnando per far sì che Aurea resti l’unica manifestazione specializzata del turismo religioso accreditata dagli enti governativi nell’ambito delle borse turistiche internazionali”. “Quello del turismo religioso”, conclude Ostillio, “rappresenta un segmento in continua crescita, considerato ormai il volano economico per lo sviluppo del settore a livello internazionale, perché può contare su 300milioni di viaggiatori all’anno che generano un fatturato di 18miliardi di dollari. Si impone oggi sul mercato domestico con un +20% e su quello internazionale con un +36%, generando in Italia un giro d’affari di oltre 4miliardi di euro (dati Trademark)”. Il turismo religioso si presenta come un fenomeno in evoluzione, caratterizzato dalla capacità di valorizzare una nuova cultura del viaggio e, dunque, capace di contribuire a destagionalizzare i flussi incoming: il nuovo viaggiatore-pellegrino è alla ricerca di occasioni che arricchiscano la sua crescita interiore, attento alla salvaguardia e alla fruibilità sostenibile dell’ambiente e alla cultura dei territori”.