In località Resega un commando ha cercato di speronare il furgone blindato lanciandosi contro con un camion. C’è stato un conflitto a fuoco senza feriti. Malviventi rimasti a bocca asciutta E’ sembrata una scena da film: un camion fiondato contro un furgone portavalori per speronarlo e rubare la refurtiva.
A seguito del tamponamento, il blindato (partito da Vieste in direzione Peschici) è uscito di strada per poi riconquistare la carreggiata dopo aver percorso alcuni metri nell’erba. Immediatamente dopo essersi fermato è accorsa una automobile da dove sono usciti due complici incappucciati che hanno aperto il fuoco e tentato di aprire il furgone con un "piede di porco", senza successo.Sull’asfalto sono stati ritrovati i bossoli di 5 armi da fuoco differenti.
Col sopraggiungere di altre auto, i malviventi hanno desistito nell’azione e sono scappati, solo dopo aver incendiato il camion per far perdere ogni propria traccia. Questo è quanto è stato riferito ad Ondaradio da alcuni testimoni. Il tutto sarebbe avvenuto attorno alle 14.30 lungo la strada statale 89, l’interna che congiunge Vieste con Peschici, al km. 95, in corrispondenza dell’ingresso del Residence Resega.
Sembrerebbe che il commando fosse composto da tre autovetture, una delle quali, una BMW di colore scuro, sarebbe stata ritrovata a Peschici.
Sul posto si sono immediatamente recate numerose auto di Carabinieri e altre forze dell’ordine oltre ad una autobotte dei Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme appiccate al camion. Si attende l’arrivo della Scientifica.
Sandro Siena (foto: Natale Dirodi)
Una guardia giurata a colloquio con il Maresciallo Bottalico dei Carabinieri di Vieste
Due bossoli ritrovati sull’asfalto
Il camion usato per l’agguato, dopo essere stato spento dai Vigili del Fuoco
Sul piano stradale i segni del ritrovamento dei bossoli
Il camion incendiato e i bossoli sul piano stradale