Ieri sera all’imbrunire è stata fatale ad un insegnate quarantenne di Foggia l’immersione fatta a Cala dei Turchi presso l’isola Capraia, alle Tremiti. Sembra che l’insegnante foggiano (di cui non è stato reso il nome) avesse l’hobby della pesca. Forse un arresto cardiaco. Lo hanno ritovato una squadra di sub di Tremiti a 20 metri di profondità immobile con il fucile da pesca puntato. Nella zona dell’immersione non è consentita la pesca. Il corpo recuperato trasportato al pronto soccorso di Tremiti è in attesa del riconoscimento dei familiari.