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Domani in Consiglio Regionale approda il Piano della Salute

Vendola serra le fila. Pdl tutto pronto per la battaglia. Oggi gli ultimi emendamenti. Il centrodestra affila le armi e oggi, al termine della presentazione degli emendamenti in consiglio regionale, illustrerà i dettagli della battaglia che intende ingaggiare in aula martedì e mercoledì sul piano regionale della Salute. Il centrosinistra – su invito esplicito del presidente della Regione Nichi Vendola, che ha inviato una breve lettera ai 43 esponenti della maggioranza – serra le fila in vista di quello che lo stesso governatore definisce uno dei momenti più qualificanti della sua legislatura.
Tutti in aula, dunque, per affrontare quello che tutti, nei due poli, considerano un momento di svolta. E svolta sarà, probabilmente, anche quando il piano sarà approvato. A stretto giro, infatti, il governo regionale adotterà il «pugno di ferro» coi direttori generali delle Asl, rei di non aver centrato – almeno nei casi di Bari e Foggia- i tetti di spesa imposti dalle leggi adottate dalla giunta con cui abbattere il deficit: viaggia sui 190 ‘milioni nel primo semestre e l’opposizione è pronta a cavalcare il tema, prefigurando un «rosso» per fine anno che costringerebbe la giunta Vendola a confermare per il 2009 l’aumento delle addizionali Irpef, Irap e benzina.
Ma c’è anche chi prefigura, licenziato il piano – ovvero l’ultimo atto strategico di programmazione sanitaria – l’uscita di scena dell’assessore alla Salute Alberto Tedesco, con un «mini-rimpasto» in giunta sollecitato da tempo dal Pd e puntualmente rinviato dal governatore.
Infine, la questione «pillola del giorno dopo» e quella dei consultori (sollevate dalla Cei tramite il vescovo di Otranto e dal Forum famiglie). Sul tema Vendola sinora ha preferito non intervenire, ma le intenzioni del governo sono di tirare dritto, consentendone la prescrizione in emergenza e lasciando libertà di scelta alle Asl anche sull’opzione tra aborto chirurgico e pillola Ru486 (sinora adottata per pochi casi a Lecce e una novantina a Bari).