Al secondo giorno di attività, l’aria condizionata è entrata in funzione solo verso Pescara, mentre i servizi igienici sono rotti o comunque inagibile. I nuovi convogli di Trenitalia, che hanno preso il posto degli Eurostar nei collegamenti dalla Puglia verso il Piemonte e la Lombardia, mostrano i primi difetti sebbene Trenitalia affermi che sono stati appena ‘rimodernati’. In effetti gli ambienti sono freschi di restyling, e sia in prima che in seconda classe è possibile collegarsi alla rete con il proprio computer. Manca la carrozza ristorante, rimpiazzata dal vecchio carrello bar. Un provvedimento che mette a rischio i posti di lavoro dei circa quaranta addetti al servizio di ristorazione a bordo dei treni a lunga percorrenza. Lo ricorda il gruppo consiliare di Rifondazione Comunista, in una interrogazione urgente all’Assessore ai Trasporti Mario Loizzo ed alla Giunta regionale, nella quale sottolineano anche come la sostituzione degli ETR 500 con i più vecchi Eurostar City comporterà tutta una serie di conseguenze negative sulla qualità del servizio offerto ai viaggiatori e sulla durata dei viaggi, senza un effettivo risparmio sul costo del biglietto, diminuito di appena tre euro. I disagi dei viaggiatori pugliesi sono ricordati anche dai parlamentari del partito democratico, che invitano Trenitalia a non parlare più di " un semplice cambio di nome dei treni. I cosiddetti Eurostar City non sono nient’altro che vecchi treni degli anni Ottanta ormai dismessi dalle tratte del Centro-Nord. Polemiche a parte, per ora l’unica cosa certa è che in Puglia arrivare e partire è diventata un’impresa sempre più difficile.