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“Olimpiadi dei Monti Dauni” a Roseto Valfortore

Il progetto per una grande kermesse con 30 discipline: c’è anche il ‘poker sportivo’

 

La piccola Roseto Valfortore, fatte le dovute proporzioni, sarà come la grande Pechino: è già partita la macchina organizzativa per la prima edizione delle “Olimpiadi dei Monti Dauni”. Il sindaco Lucilla Parisi ha illustrato i punti salienti del progetto alla Provincia di Foggia e ai responsabili provinciali e regionali del Coni, il  Comitato Olimpico Nazionale Italiano, ricevendo massima disponibilità alla collaborazione. L’obiettivo è quello di coinvolgere il maggior numero possibile di delegazioni dei paesi dell’area montana e anche delle città più grandi della provincia di Foggia.
Gli atleti della Capitanata potranno misurare forza, abilità e resistenza in 30 diverse discipline: tra queste il calcio, la pallavolo, il tennis, il nuoto, la ginnastica artistica, il ciclismo su strada, mountain bike, tiro al piattello, scherma e fioretto, le specialità della velocità, salto in alto, salto in lungo e tennis tavolo, ma saranno inclusi anche sport non propriamente ‘olimpici” come il poker sportivo e la scala 40.
“L’idea è venuta ai ragazzi che, grazie al progetto ‘Educazione al lavoro’, per il secondo anno consecutivo sono stati impegnati nell’organizzazione e nella gestione di manifestazioni turistiche, nell’animazione di eventi e nello svolgimento di progetti che mirano alla valorizzazione del patrimonio ambientale del territorio rosetano – spiega il sindaco di Roseto Valfortore, Lucilla Parisi – L’intento dell’iniziativa è quello di realizzare una grande occasione di educazione allo sport, una vera e propria ‘festa degli sportivi di Capitanata’, utilizzando gli impianti di cui il nostro paese è riuscito a dotarsi negli ultimi anni”.
Le Olimpiadi di Pechino hanno fatto crescere significativamente l’interesse verso discipline ingiustamente dette “minori”. “E’ un patrimonio di entusiasmo che bisogna sostenere, incentivare, coltivare anche in provincia di Foggia e, in particolare, nei paesi delle aree interne, delle zone montane – continua il sindaco Lucilla Parisi – Stiamo lavorando affinché le Olimpiadi dei Monti Dauni possano disputarsi a partire dalla prossima primavera, offrendo una grande occasione di socializzazione e di sport per centinaia di giovani”.