Una cinquantina di operatori del 118 hanno manifestato davanti alla sede dell’Asl provinciale, per chiedere alla dirigenza di poter entrare nei ruoli di Sanitaservice, la società di derivazione aziendale, che ha già provveduto a stabilizzare circa 180 operatori che avevano fatto parte di cooperative, attraverso cui veniva gestito il servizio di emergenza Urgenza nella ex AslFg/1. . Dopo l’assorbimento nei ruoli di Sanitaservice di molti lavoratori, in sostanza sottratti. Con loro soddisfazione, all’orbita ed al controllo delle cooperative, vi sono ora altre posizioni, per così dire di vigile attesa. E lo spartiacque, in attesa di capire chi vincerà, è l’udienza già fissata per domani presso il Tar-Puglia, nell’ambito del giudizio promosso dalle cooperative contro la costituzione della Sanitaservice, che tuttavia ha già messo in carniere un primo raund al suo attivo, allorché l’organo di giustizia amministrativa ha rigettato la richiesta di sospensiva delle cooperative. In buona sostanza bisognerà attendere domani per conoscere l’evoluzione della vicenda, anche perché l’Asl ha necessità di completare i ruoli per assorbire totalmente il servizio e formare compiutamente, e cioè con l’apporto delle varie figure preposte attraverso la società di gestione dell’emergenza-urgenza 118.