Menu Chiudi

Crisi idrica, acqua più cara in Puglia

 L’Acquedotto pugliese chiede di rendere più cara l’acqua e l’Autorità d’ambito territoriale ottimale risponde di sì. E’ quanto emerge da una dichiarazione del presidente dell’Ato Puglia, Vincenzo Zaccaro, che con i membri del Comitato esecutivo hanno deliberato in merito proprio ieri. La nuova tariffa è leggermente inferiore a quanto chiesto dall’Aqp (1.44 euro al metro cubo), portando il costo da 1,31 euro a 1,36 per il consumo a metro cubo.

«Questo lieve scostamento, a fronte di quello chiesto da parte dell’Aqp, che pretendeva di applicare la tariffa di 1.44 euro a metro cubo – commenta il Presidente Zaccaro – è un gesto di responsabilità dell’intero Comitato Esecutivo, in quanto questi centesimi in più, sulla base dell’impegno assunto dallo stesso Acquedotto Pugliese, garantiranno l’esecuzione di ulteriori interventi già programmati e che altrimenti non troverebbero copertura finanziaria».

L’applicazione della nuova tariffa dovrebbe partire immediatamente, anzi dovrebbe già essere applicata perché riferita in adeguamento al marzo 2008, oggi siamo a fine ottobre 2008. Resta da capire se i cittadini dovranno pagare gli arretrati di questa differenza di 5 centesimi, di sicuro da oggi l’acqua sarà più cara, chissà che questo non serva a limitare i tanti sprechi che quotidianamente si consumano ai danni di una risorsa così preziosa.