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CALCIO / Il Gallipoli in testa alla classifica. Foggia, pari interno. Sconfitto il Manfredonia

Nella 14ª giornata del campionato di Prima Divisione, i salentini tornano in vetta alla classifica. Il Foggia non approfitta (1-1 contro la Paganese). Taranto, sconfitta secca a Cava (3-0). Pari del Potenza (1-1 col Foligno). In Seconda Divisione, vince soltanto il Monopoli (2-1 all’Isola Liri). Melfi-Andria 1-1. Il Barletta perde a Catanzaro (2-1), il Noicattaro a Gela (2-0), il Manfredonia a Val di Sangro (1-0)

 

Foggia ancora sprecone in casa
Alla fine è stato il festival delle occasioni buttate: allo Zaccheria un Foggia sprecone viene punito da un gran gol dell’ex Tisci che ha pareggiato l’iniziale vantaggio dei padroni di casa firmato Troianiello al 43’ del primo tempo. Primo tempo tutto di marca rossonera con Del Core (grande risposta in angolo di Pantanelli) e Salgado (tiro centrale a tu per tu con il numero uno della Paganese) vicini al gol del vantaggio, prima del palo colpito in rovesciata da De Giosa. Il Foggia preme, ma non arrivano grosse occasioni fino al 43’, quando Del Core colpisce il palo e sulla ribattuta Troianiello è pronto e bravo a scaricare in rete a porta vuota. Ad inizio ripresa, il tecnico della Paganese Capuano inserisce un’altra punta, Mendil, per cercare di pareggiare il match. Ma è il Foggia che continua a menare le danze: prima un cross di D’Amico viene salvato sulla linea da De Giosa, poi è Salgado a non trovare l’impatto col pallone su splendido assist di Troianiello. Due palle perse da Pezzella e D’Amico favoriscono altrattanti pericoli per la porta di Bremec: il tiro a giro di Esposito fa la barba all’incrocio dei pali, quindi Di Cosmo viene contratto in angolo al momento del tiro da Lisuzzo. Dopo la prima ora di gioco, il Foggia cala d’intensità; Novelli cerca di scuotere la squadra con gli innesti di Germinale e Piccolo per Del Core e Troianiello, ma la punizione per i rossoneri arriva puntuale: alla mezzora un gran bolide al volo da fuori area dell’ex Tisci si insacca imparabilmente sotto l’incrocio con Bremec incolpevole. Capuano si copre, mentre Novelli gioca la carta Burzigotti centravanti: i risultati sono scarsi, con Salgado capace di sciupare l’ennesima occasione della gara tirando tutto solo in braccio a Pantanelli. Al termine della gara resta l’amaro in bocca al Foggia per una gara che poteva essere chiusa molto prima e che è costata invece due punti ai rossoneri.
  Marcatori: 43’ p.t. Troianiello (F); 30’ s.t. Tisci (P).
  Foggia (4-3-3): Bremec 6; Coletti 6, Rinaldi 6, Lisuzzo 6, Pezzella 5; Mancino 5 (47’ s.t.Burzigotti s.v.), Pecchia 5.5, D’Amico 6; Troianiello 6.5 (27’ Piccolo 5.5), Del Core 6 (21’ s.t. Germinale 5), Salgado 5. A disposizione: Milan, Velardi, Colomba, Trezzi. All. Novelli 5.5.
  Paganese (3-5-1-1): Pantanelli 7; Imparato 6, Chiavaro 6, De Giosa 6.5; Esposito 6, Berardi 5.5, Caracciolo 6.5, Stentardo 5.5 (1’ s.t. Mendil 5), Bacchi 5.5; Tisci 7 (43’ s.t. Lasagna s.v.); Di Cosmo 5.5 (31’ s.t. Capodaglio 5). A disposizione: Melillo, Costanzo, Ingrosso, Iraci. All. Capuano 6.
  Ammoniti: Mancino (F); Imaparato, Capodaglio (P).
  Espulsi: Capuano, tecnico della Paganese, al 33’ s.t per proteste.
  Angoli: 10-3.
 (Il Grecale)