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Peschici/ Liceo e ITT c’è il consenso per le sedi ora manca l’ok del Parco

La Soprintendenza ha espresso parere favorevole per quanto riguarda la costruzione della nuova sede del liceo scientifico e l’Itt (Istituto tecnico per il turismo) di Peschici.  La buona novella è arrivata al termine della runione che c’è stata presso la Soprintentenza ai Beni culturali, a Bari, presenti, tra gli altri, i tecnici dell’amministrazione provinciale. Il nodo da sciogliere era, appunto, il parere alla Soprintendenza in merito al sito localizzato dall’amministrazione comunale di Peschici, ubicato nell’immediata periferia. La Sovrintendenza non si era ancora espressa, nonostante l’incontro fosse stato sollecitato in più occasioni. Con questo “sì” potrebbe sbloccarsi anche altro parere, quello dell’ente Parco del Gargano che, per il momento ha chiesto un parere all’Avvocatura dello Stato che dovrà pronunciarsi sempre sulla questione del suolo scelto dal Comune.
Perplessità sono state espresse da parte dell’Ente parco in quanto l’area indicata per costruzione dell’istituto scolastico cadrebbe in una zona attraversata dai disastrosi incendi del 27 luglio del 2007 e, quindi, per legge, non può essere destinata ad area edificabile per un periodo di tre lustri. L’amministrazione comunale, con il sindaco Domenico Vecera, porta come argomento a favore il fatto che l’indicazione dell’area a destinazione pubblica fu indicata dal consiglio comunale alcuni anni prima del 2007, vincolandola alla costruzione, appunto, della nuova sede della Istituto scolastico.
Il complesso scolastico sarà composto di più corpi, oltre alla palestra; in totale, quarantunomila metri cubi; con le aule, saranno realizzati laboratori, biblioteca, uffici, sala di presidenza e un ampio locale per gli incontri collegiali.
La superficie messa a disposizione dall’amministrazione comunale è di un ettaro, a confine con la “zona 167”, in località “Pietra della Madonna”, area già urbanizzata, e questo a va a beneficio dei tempi di realizzazione dell’edificio scolastico, ma anche di risparmio di risorse finanziarie. Il completamento del complesso scolastico è previsto entro il 2011, quattro anni a partire, però, dal 2008, sempre che entro la fine dell’anno, l’opera venga cantierizzata, diversamente, i tempi andranno oltre tale previsione. Saranno realizzati lotti funzionali per dare la possibilità agli studenti di poter utilizzare, nel più breve tempo possibile, una parte dell’edificio. Un primo finanziamento ammonta a un milione 200 mila euro, mentre il costo complessivo è di circa cinque milioni di euro, cifra che è stata inserita nel bilancio provinciale delle opere pubbliche per il triennio 2008/2010. Studenti e famiglie non hanno più intenzione di continuare ad attendere ed hanno completamente ragione, se solo ricordiamo che l’attesa dura da oltre quindici anni. Tra l’altro, a sostegno della necessità di accorciare i tempi, va ricordato che attualmente ragazzi e docenti dell’istituto sono si sistemati in via provvisoria in due plessi: nei locali della biblioteca comunale e in un ex albergo.
Francesco Mastropaolo