Il Molise pone due condizioni alla Regione Puglia per il suo via libera alla diga di Piano dei limiti. «Oltre alle opere irrigue a beneficio dei territori del Basso Molise – dice l’assessore Vitagliano – si deve impegnare il governo a porre tutte le azioni di salvaguardia per lo zuccherificio di Termoli, ormai l’unico rimasto al Sud dopo la riforma della politica comunitaria». La Regione Puglia è favorevole a inserire questa integrazione nella lettera che a breve i due presidenti, Vendola e Jorio, dovranno inviare al presidente del Consiglio, Berlusconi, allo scopo di «salvare» il finanziamento di 118 milioni di euro che se non viene speso entro quest’anno rischia di andare perduto.