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Acqua pace fatta tra sindaci e Aqp. A marzo aumento bollette

La guerra fredda tra i sindaci pugliesi e l’Acquedotto pare arrivata a una conclusione: dopo le carte bollate, siamo alle strette di mano. Aqp e Autorità d’ambito hanno trovato ((un’intesa sul metodo», come dice il presidente dell’Ato, Vincenzo Zaccaro: un’intesa che porterà a una <<soluzione condivisa» per gli 83 milioni di euro che Aqp deve «restituire» per investimenti mai fatti. Il tutto in attesa di conoscere in che modo saranno applicati gli aumenti tariffari alle bollette pugliesi: pure se l’Ato decidesse di ritirare la delibera con cui ha portato a 1,36 euro/metro cubo il costo dell’acqua a partire dal 20 marzo 2008, Aqp otterrebbe comunque gli stessi soldi attraverso l’adeguamento all’inflazione.
L’incontro tra Ato e Aqp si è svolto ieri mattina in Regione, di fronte al capo di gabinetto Francesco Manna. Alla fine volti sereni e toni pacati. «Abbiamo stabilito un obiettivo strategico – dice Zaccaro -: quello di arrivare ad un nuovo Piano d’ambito, partendo dal documento già redatto dall’Ato e tenendo conto delle prescrizioni del Coviri (il Comitato di vigilanza sulle risorse idriche) e delle osservazioni dell’Acquedotto». La Regione ha insistito molto sulla necessità di coordinare il Piano d’ambito (il documento che descrive l’evoluzione della gestione: costi, investimenti, tariffe) con il Piano di tutela delle acque: la previsione di Manna è che si possa arrivare ad approvare entrambi entro 2 mesi.
Per quanto riguarda il contenzioso da 83 milioni (soldi che Aqp ha incamerato dal 2003 e che andavano utilizzati per investimenti, ma che il gestore ha impiegato diversamente), l’accordo passa attraverso l’individuazione di un nuovo metodo di revisione tariffaria: vuol dire che quota-parte degli aumenti che saranno decisi nei prossimi anni andrà a compensare quei soldi non spesi. Questo anche perché, ha fatto notare Aqp, il trend sugli investimenti si è invertito: il 2008 si è chiuso con una spesa di oltre 150 milioni, ben superiore alle previsioni.