Menu Chiudi

Giunta regionale, i provvedimenti approvati oggi

La giunta regionale pugliese ha approvato oggi una serie di provvedimenti, tra cui il Programma attuativo regionale legato al Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas). La giunta regionale ha inoltre ritenuto ammissibili a contributo per l’anno 2007, tutte le richieste dei Comuni pervenute fuori termine, così come già fatto negli anni precedenti, riguardanti il Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Numerosi sono stati infatti i casi in cui – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta – la documentazione risulta, dal timbro postale, spedita nei tempi corretti e poi pervenuta in ritardo agli Uffici regionali. L’esecutivo, con la medesima delibera, ha anche individuato i Comuni beneficiari delle somme accantonate per la premialità, per un totale di 5 milioni di euro. La giunta regionale ha affidato all’Università di Lecce l’incarico di elaborare lo ‘Studio per la realizzazione attività di cava’, secondo quanto contenuto nella specifica convenzione, il cui testo è stato, con il medesimo atto, contestualmente approvato. Inoltre, l’esecutivo ha preso atto del regolamento che contiene le modifiche apportate al ‘Regolamento delle attività in materia di spettacolo- Modalità e procedure di attuazione’. Il testo è stato inviato, come previsto dallo Statuto regionale, alla competente Commissione consiliare. La giunta regionale ha deciso l’integrazione dell’elenco dei centri della Rete Regionale Malattie Rare, relativamente alla Sprue Celiaca (codice Rl0060) inserendo la unità operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia del presidio ospedaliero ‘De Lellis’ di Manfredonia e la unità di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva del presidio ospedaliero ‘San Paolo’ di Bari. Confermata dall’esecutivo l’autorizzazione all’esercizio, per l’applicazione delle tecniche di 1° livello di procreazione medicalmente assistita, al Centro Medico Biologico ‘ Tecnomed s.a.s’ con sede nel Comune di Nardò. La giunta regionale ha inoltre accordato, modificando parzialmente la delibera 2957/2006, un periodo complessivo di 20 mesi invece di 18, per l’espletamento del Progetto relativo all’avvio delle attività del Centro regionale della Sicurezza Stradale. La modifica non ha modificato l’importo previsto nella delibera.