Prima che arrivi un terremoto è importante sapere: – se si è in una zona a rischio;
– quali sono i punti più sicuri della propria abitazione (dove sono i
muri portanti, le travi in cemento armato) e dei luoghi di lavoro;
– dove sono gli interruttori generali della luce, del gas e dell’acqua;
– se vi sono uscite di emergenza;
– dove sono gli spazi aperti sicuri vicino alla propria casa e al luogo
di lavoro;
– assicurarsi che tutte le persone che vivono con noi sappiano cosa fare;
– bisogna anche conoscere alcune cose essenziali per la sicurezza delle
famiglie, come mantenersi pronti e tenere in custodia alcuni utensili,
torce elettriche con pile di ricambio, una radio portatile a batteria e
materiale di sopravvivenza.
/Durante/
Durante un terremoto non c’è molto tempo per riflettere, bisogna sapere
subito cosa fare. È molto importante rimanere calmi e reagire con
prontezza, non solo se si è nella propria casa, ma anche nei luoghi di
lavoro, nei negozi, nei luoghi affollati o per strada.
Il pericolo maggiore è quello di essere colpiti da oggetti che cadono.
/Dopo/
Quando la scossa è finita, ci possono essere danni agli edifici o
addirittura morti e feriti. È molto importante verificare subito lo
stato di salute di chi ci è vicino ed è necessario accertarsi che non vi
siano principi di incendio.
Quindi bisogna raggiungere gli eventuali centri di raccolta stabiliti
dai piani di emergenza e collaborare con la Protezione civile.
Le linee telefoniche sono di vitale importanza per lo svolgimento delle
operazioni di soccorso.
Usare il telefono solo in caso di assoluta necessità.