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Gargano/ Rinasce il verde in riva al mare

Due anni dopo il grande incendio una festa tra Rodi e le Tremiti.

 

Come la Fenice dalle ceneri, il Gargano rinasce. Le tracce, ancora visibili dell’incendio che due anni fa ha distrutto buona parte della costa, non fanno da ostacolo alla ripresa del turismo estivo. Peschici, Vieste, Rodi Garganico, Vico del Gargano respirano ancora. Testimoniano la voglia di guardare avanti, come lo sguardo che questi paesi rivolgono al mare. A quell’orizzonte infinito carico di speranze.
Nelle località ai piedi del promontorio pugliese, sole e mare fanno da cornice ad un microcosmo in cui chiese, vicoli e strade trasudano storia. L’atmosfera speciale è capace di conquistare turisti e visitatori. Se poi sono innamorati, trovano a Vico del Gargano un contesto privilegiato. Si perchè Vico è noto come il paese dell’amore. Nel centro storico c’è una strada, larga non più di 50 centimetri, luogo di incontro dei cuori innamorati che, soprattutto durante la festa di San Valentino, si danno appuntamento nel suggestivo vicolo. Qui il passaggio molto stretto costringe gli innamorati a sfiorarsi.
In viaggio sul Gargano si scoprono anche le meraviglie di Peschici. I trabucchi, arcaici congegni da pesca formati da pali di legno infissi nella roccia e da un palco a strapiombo sul mare. Pescano con una rete a bilancia collegata a due argani e sostenuta da “antenne” orizzontali lunghe fino a 50 metri. Non ci si può perdere nemmeno il fascino delle torri saracene edificate come avamposti per l’avvistamento dei pirati, che portavano distruzione durante le loro incursioni. Tra un pezzo di storia e l’altro, spazio alla cucina. Il piatto tradizionale di questa terra è il “pane e pomodoro”, con olio d’oliva, sale, capperi sott’aceto, origano ed olive in salamoia. Tipica è anche la carne di capretto con patate e lampascioni (cipolline selvatiche) al forno.
Allontanandosi da Peschici, si incontra Vieste, città antichissima, proprio sulla punta del promontorio. Le sue baie offrono scenari incantevoli. Il lungomare Pizzomunno, dominato dal famoso faraglione, ha una spiaggia, meta di vip e personaggi dello spettacolo. O lido Portonuovo e il suo lungo arenile. Cala di San Felice è un altro scorcio spettacolare, ideale per chi ama lo snorkeling, l’esplorazione dei fondali. Questa spiaggia è dominata da un arco di roccia naturale. Lungo la costa una tappa d’obbligo è nella baia di Pugnochiuso, un paradiso mediterraneo incastonato tra candide scogliere. Per non dimenticare poi l’incanto delle Isole Tremiti, dove sabato faranno tappa i rappresentanti dell’associazione «Amici della traversata», protagonisti di un’impresa sportiva. Nell’ambito di un gemellaggio fra Abruzzo e isole Tremiti, Francesco Di Giandomenico e Gianluca Crescenzi partiranno alle 5 del mattino dal porto turistico di San Salvo con un pattino per approdare alle isole pugliesi.
Per chi volesse saggiare le bellezze del promontorio, l’occasione è in questo fine settimana. Un intero weekend dedicato al mare del Gargano, alla scoperta dei suoi sapori e dei suoi scenari. Si chiama Festa del mare, l’evento organizzato dal centro turistico giovanile e dalla Regione Puglia a Rodi Garganico dal 25 al 28 giugno. in occasione del suo 60esimo anniversario, l’associazione ha organizzato una tre giorni dedicata al mare cristallino, ai sapori e ai profumi di una terra ospitale, ricca di storia e tradizioni. Nel ricco programma della manifestazione sono previste escursioni alle Isole Tremiti, attività subacquee, momenti di relax ma anche di festa e divertimento. Non mancherà un tuffo nella cultura enogastronomica, ma con uno “strappo” geografico: le degustazioni dei piatti e dei vini tipici pugliesi metteranno infatti in primo piano i rinomati prodotti di Accadia, piccolo centro del Subappennino dauno, dall’altro lato dunque della grande provincia di Foggia, una zona che come il Gargano ha mantenuto intatto non solo tradizioni gastronomiche, ma anche metodi di coltivazione e di allevamento rispettosi dei ritmi naturali. L’escursione in traghetto alle Isole Tremiti prevede il rientro in serata. Ad accogliere gli ospiti negli alberghi di Rodi Garganico una schiera di chef pronti a preparare piatti prelibati. A seguire ci sarà uno spettacolo musicale in piazza. Nella giornata di sabato 27, si terrà un convegno sul tema “Turismo e tradizioni popolari” al quale saranno presenti esperti del settore. Un altro momento di grande divertimento si svolgerà la sera stessa del sabato, con un laboratorio di pizzica e danze popolari in tutta la città. Ad immortalare i momenti più belli del soggiorno infine saranno gli Scatti fotografici dei partecipanti, che verranno messi in mostra e premiati nell’ambito del concorso intitolato «Noi ed il mare della Puglia Capitanata>. La festa del mare sarà un’occasione per esplorare gli scorci più belli del litorale garganico e godere del contatto diretto con il verde del Parco Nazionale del Gargano. Senza dimenticare la possibilità di trascorrere ‘tre giorni nella distesa azzurra di Rodi. Nel pacchetto del prossimo weekend sono quindi compresi il soggiorno a Rodi Garganico, dalla cena di giovedì 25, al pranzo della domenica 28 giugno incluso le bevande ai pasti, l’uso della spiaggia con le relative attrezzature ed il traghetto alle Isole Tremiti. Sono quattro gli alberghi che accoglieranno gli ospiti.
Valentina Marzo
Corriere del Mezzogiorno – Weekend –