Menu Chiudi

Scandalo Sanità/ I medici foggiani respingono le accuse

Ma per la Procura erano “asserviti”. Secondo i magistrati baresi i primari “erano tutti organici ad un sistema che favoriva le aziende in cambio di benefit e talvolta tangenti. L’unico a parlare Gaetano Merlicco, gli altri tre, la Aurelio Portincasa a Rossano Cornacchia a Vincenzo D’angelo hanno preferito rinchiudersi nel silenzio. Ora hanno trenta giorni per discolparsi. Le immagini del nosocomio foggiano e sangiovannese ne escono offuscate.