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Riceviamo e pubblichiamo/ Egregia Redazione…….

sono un ospite (vengo da Bergamo e mi chiamo Antonio Paolillo) già da qualche anno amo trascorrere le vacanze a Vieste. Ne sono affascianto e non è detto che non acquisti nell’immediato futuro una casa. Ho avuto modo nei 20 giorni trascorsi a Vieste di visitarla in lungo e in largo. E’ stato il gestore del lido balneare che mi ha indirizzato a voi. Dico subito che non è mia intenzione buttar lamenti e denigrarvi. Sono stato anch’io un amministratore e so benissimo le difficoltà. Tento di buttare giù qualche suggerimento. E’ vero, diventa difficile "governare la quotidianità" per un paese che in media ospita 12-13mila e che in estate ne ospita 200-300mila e per giunta…. assatanati, cui tutto è dovuto. Vengo al punto. L’estate bisogna prepararla e mi spiace rilevare che quello che ci accoglie è un paese impreparato. Immagino che i bilanci comunali non diano la possibilità di irrobustire la pattuaglia di vigili, per esempio, e di operatori ecologici. Per questo bisogna prepararla l’estate. Mi riesce difficile capire qual’è la logica della "VOSTRA" preparazione. Non ci sono soldi? oK, allora mettete una tassa di soggiorno (la potete chiamare come meglio credete). I pendolari sembrano lanzichenecchi alla carica nel fine settimana ci vogliono uomini e soldi per governarli?? ok, fateli pagare un ticket. Guardate che questi strumenti sono in uso già abbondantemente dalle altre parti. Non si può (dopo 40 anni, almeno così mi ha detto il bagnino) di turismo continuare a perseverare. Le spiagge libere sono sporche e abbondonate, i ruscelli (che voi chiamate le correnti) men che meno. Non è un bel vedere. Se non volete mettere i ticket allora devono essere gli operatori a scendere in campo. Non ne parliamo del traffico. So perfettamente che non spetta all’amministrazione l’organizzazione delle navette extraurbane. Sinceramente si fa fatica a capire come mai non siano gli operatori ad organizzarle. Meno macchine in città, meno inquinamento e soprattutto stress.
Più coraggio e determinazione, amici viestani. Credo di non offendere nessuno se dico che se questo ben di dio l’avissimo noi bergamaschi….. e sopratutto che sotto sotto non è che Bossi poi dica tante stronzate…….
cordialmente

Antonio Paolillo
Bergamo
Italia