Dall’ 1 al 3 Dicembre scorso una delegazione del Circolo Azione Giovani – Giovane Italia di Vieste, composta oltre che dal sottoscritto, anche da Gaetano Ragno, Mattia Azzarone e Fabio Del Vecchio, ha avuto l’ opportunità, offerta dall’ Europarlamentare On.le Salvatore Tatarella, di visitare la sede di Bruxelles del Parlamento Europeo.
Il giorno 2 abbiamo partecipato ad un meeting sul funzionamento del Parlamento Europeo organizzato dall’ On.le Tatarella, al quale hanno partecipato altri Europarlamentari del PdL aderente al Partito Popolare Europeo, tra gli altri sono intervenuti: il nostro amico fraterno e vice responsabile nazionale della Giovane Italia, On.le Carlo Fidanza, componente della Commissione Trasporti e Turismo, che ha parlato della necessità per il nostro continente di dotarsi di un corridoio che lo colleghi al Mediterraneo e all’ Oriente, in tal senso diviene indispensabile il ruolo svolto dal Mezzogiorno d’ Italia; l’ On.le Elisabetta Gardini, componente della Commissione Ambiente, che ha parlato dei lavori di preparazione del vertice di Copenaghen e ha esposto gli obiettivi del cosiddetto “Programma 2020”, cioè quelo relativo alla diminuzione dell’ emissione nell’ atmosfera del CO2; l’ On.le Mario Mauro, che ha ricordato con orgoglio di essere nativo di San Giovanni Rotondo, parlando anche della nascita del PdL e dell’ opportunità che rappresenta l’ Europa mediante i finanziamenti comunitari, denunciando la scarsa propensione delle regioni del Sud di approfittare di questa opportunità ( ricordiamo il grave ritardo della Regione Puglia per quanto concerne il PSR e i POR ). Sono intervenuti anche gli Onorevoli Enzo Revellini ( autodefinitosi leghista del Sud, celere per i suoi interventi in dialetto napoletano nel corso delle riunioni plenarie ), Potito Salatto, Raffaele Baldassarre, che hanno parlato dell’ importanza delle radici cristiane dell’ Europa. Questa tre giorni a Bruxelles è stata per noi una bella occasione per conoscere il funzionamento del Parlamento Europeo e le mille opportunità che l’ Unione Europea ci offre.
Il Presidente
Gaetano Zaffarano.
