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Deficit sanitario: in Puglia in 6 anni oltre un mld (Lazio prima regione)

Il debito nazionale, dal 2003 al 2008 ha raggiunto i 25 miliardi di €.

 

Il deficit della sa-nità pubblica, accumulato nel periodo 2003-2008, non colpisce solo la Puglia, regione in cui si calcola un debito di 1 miliardo e 158milioni di euro. Sono in particolare tre le aree che maggiormente ne soffrono: Lazio, Campania e Sicilia. Lo si apprende attraverso ‘Il Revisore’, newsletter dell’assessore alle Finanze della Regione Lombardia, Romano Colozzi, elaborata su dati Ruef (Relazione Unificata Economia e Finanza Pubblica).

Oltre i due terzi dei 25,2 miliardi di deficit accumulato dalle Regioni tra 2003 e 2008 nel comparto sanità riguarda appunto Lazio (9,3 miliardi), Campania (5,6) e Sicilia (3,4) che assieme totalizzano 18,3 miliardi di euro di disavanzo. Tra le regioni più indebitate, nel settore della sanità pubblica, c’è anche la Basilicata (1,7). C’è però da sottolineare che nel 2008 tutte le Regioni hanno chiuso in rosso il bilancio fatta eccezione per la Lombardia (ecco come mai l’assessore lombardo abbia diffuso con tanto orgoglio la newsletter), il Friuli Venezia Giulia e la provincia autonoma di Bolzano.

Rispetto al totale delle risorse ricevute tra il 2003 e il 2008, derivanti dalla ripartizione del fondo sanitario nazionale e dal ‘fondino’, ossia il fondo aggiuntivo erogato con un meccanismo di solidarietà alle regioni in rosso, il picco di disavanzo riguarda al Lazio con un livello pari al 18,5% a fronte di trasferimenti complessivi per 50,4 miliardi di euro.

Seguono il Molise, con un deficit pari al 13,3% su 3,4 miliardi di euro erogati, e la Campania con un disavanzo all’11,2% su 50,3 miliardi di euro ricevuti. Attraverso questa elaborazione si evidenzia come in tutta Italia ci sia difficoltà a gestire il settore della sanità. La Puglia, in particolare difficoltà allo stato attuale, su questo piano, non è l’unica ad essere indebitata.

Si evince un problema di gestione che riveste a macchia d’olio tutta la nazione tranne la Lombardia e Bolzano. Come accade in Puglia, quello che le forze politiche chiedono a più voci è la separazione della politica dalla scelta dei dirigenti delle aziende sanitarie locali. Di seguito, regione per regione, il debito accumulato nel periodo 2003-2008, in base ai dati della Ruef elaborati da ‘Il Revisore’: Puglia -1.158.578; Basilicata – 158.592; Piemonte -744.590; Lombardia 207.363; Pa Bolzano 90.741; Pa Trento -41.525; Veneto -90.714; Friuli 121.309; Liguria – 982.507; Emilia Romagna -442.024; Toscana -274.094; Umbria -123.565; Marche -257.568; Lazio -9.340.804; Abruzzo -940.787; Molise -454.686; Campania – 5.651.807; Calabria -538.519; Sicilia -3.416.358; Sardegna -900.019.