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Tremiti/ In vacanza anche un rampollo della dinastia di Bob Kennedy

E Lucio Dalla regala una stele ai tremitesi: relax a Cala Matano.

 

Si arricchisce la schiera di vip illustri che hanno soggiornato alle Isole. Tremiti, grazie a quel testimonial d’eccezione dell’arcipelago diomedeo che risponde la nome di Lucio Dalla, cittadino onorario delle isole da più di 25 anni, che non si stanca mai di traghettare i suoi illustri amici alle Tremiti per “condividere” con loro le suggestive bellezze di quelle manciate di terre emerse al largo dell’Adriatico e verso le quali nutre da sempre un amore sconfinato. Durante il ponte pasquale nella villa di cala Matano il maestro bolognese si è “trascinato” dietro, ospitandolo per quattro giorni, un rampollo della storica dinastia dei Kennedy. Si tratta del 25enne Bobby III, appassionato di cinematografia, figlio di Mary Kerry, la terza delle quattro femmine di Bob Kennedy (che ebbe in totale undici figli), fratello di JFK. Come si sa, i due fratelli Kennedy, sia Jfk che Bob, hanno segnato la storia dell’America. Entrambi morirono in circostanze tragiche. Bob, il nonno di Bobby III, fu Ministro della Giustizia durante la presidenza del fratello JFK, si candidò alle elezioni presidenziali del 1968, e morì in seguito ad un attentato all’indomani della sua vittoria nelle elezioni primarie di California e South Dakota. Il rampollo venticinquenne si è ritrovato ospite del cantautore bolognese, ma tremitese di adozione, grazie alla madre, Mary Kerry che è amica di Lucio Dalla, con il quale condivide la passione per il teatro. Lettura, mangiate di pesce, e tanto relax hanno caratterizzato il soggiorno dei vip di casa Dalla a Cala Matano. Il rampollo americano sarebbe rimasto estasiato delle bellezze dell’arcipelago, tanto da promettere un ritorno a breve. Ieri il nutrito e prestigioso drappello è ripartito perla terraferma. Dalla si è diretto a Bologna, dove, limate alcune cose, riprenderà la fatica musicale che lo vede impegnato con Francesco De Gregori. I due sono in tour per l’Italia per una serie di concerti, come fecero nel 1979, quando Banana Republic fece la storia della musica italiana. La venuta di Dalla alle Isole Tremiti è stata anche la occasione, per il sindaco Peppino Calabrese, di ringraziare l’artista musicale per il gradito regalo fatto dallo stesso ai tremitesi: una stele alta quasi tre metri dall’imponente valore commerciale (circa 50 mila euro) realizzata dal noto scultore Michele Circiello, nativo di Rocchetta Sant’Antonio, ma “innamorato” da sempre del Gargano, uno dei tanti della lunghissima fila di artisti che “rapiti” dalla Montagna del Sole traggono da quest’ultima le giuste ispirazioni per realizzare i loro capolavori. La stele, in segno di ringraziamento, è stata eretta dai tremitesi nella piazza centrale di San Domino, in piazza Belvedere e “guarda” verso Cala Matano, dove Dalla ha casa. L’altro ieri una piccola cerimonia, piuttosto informale, ha “suggellato “il ringraziamento”.
“Un segno di affetto verso una comunità che non abbandonerò mai”. Parole che hanno inorgoglito il sindaco Peppino Calabrese.

Francesco Trotta