Riceviamo e pubblichiamo
A poche ore dalla chiusura della seconda edizione della «Borsa Turismo del Gargano», con l’«arrivederci» in questa parte della Puglia, testimoniato dalle tante e-mail di ringraziamento, si è concluso questo evento di promozione e commercializzazione voluto dal Consorzio «Gargano Mare» ed aperto a tutti gli altri operatori turistici del Gargano.
La finalità principale della «Borsa Turismo del Gargano» è stata quella di trasmettere ai tour operator una visione positiva e d’insieme del territorio, in modo da invogliarli ad inserire questa destinazione turistica nella propria programmazione, diventando così garanti di un‘esperienza vissuta direttamente.
L’evento si è rivelato un momento di formazione importante per diffondere la nostra offerta turistica e stimolare l’incoming verso il nostro territorio. Questo ha di fatto validato la tesi, già da tempo sperimentata in altre realtà turisticamente rilevanti, che una politica di settore, unitaria e condivisa, aiuta il territorio e gli imprenditori a creare le condizioni per un incremento sostanziale e continuativo dei flussi turistici.
Il filo conduttore di questa manifestazione è stata la collaborazione. Abbiamo dimostrato, in primis a noi stessi, che l’azione congiunta per un sistema di crescita del territorio, portata avanti da ogni «attore» coinvolto per le proprie competenze e responsabilità, risulta assolutamente vincente.
E’ doveroso quindi ringraziare tutti gli «attori» di questa edizione della «Borsa Turismo del Gargano»: — i soci ed i collaboratori del consorzio «Gargano Mare»; — l’organizzazione «Ttg Italia» di Rimini e l’agenzia di comunicazione «Mgf» di Lucera; — la famiglia Martucci dell’»Hotel i Melograni» con tutto lo staff; Graziano Trimigno per la visita alle grotte marine (che ha fatto vivere ai buyers un’emozione forte e selvaggia, proprio quello che i turisti vogliono «assaporare» in una vacanza che abbia il «sapore» del borgo e non delle città da cui fuggono); — il maestro Vincenzo Spalatro che ha dato dimostrazione di pesca con il trabucco; — don Gioacchino Strizzi che ha atteso pazientemente l’arrivo dei buyers per dar loro la possibilità di visitare la Cattedrale; — i titolari dei ristoranti del centro storico ("Al Dragone", "Hotel Seggio", "Padre Pio", "Arcaroli", "Al Cantinone", "Al Grottino") che hanno collaborato alla riuscita di una serata finale che resterà nella memoria di tutti i partecipanti; — il gruppo folk «Pizz’c e Muzz’c» coordinato da Pietro Salcuni, ciligiena finale per i buyers ormai innamorati di Vieste e del Gargano.
Un ringraziamento particolare all’Ipssar «Mattei» di Vieste che ha fornito un supporto tecnico alla conferenza ed al workshop con gli alunni del prof. Carmine Nardella ed al prof. Mimmo Gallo, encomiabile con i suoi ragazzi durante la cena itinerante.
Un grazie ai rappresentanti delle Istituzioni: per il Comune di Vieste, il sindaco Ersilia Nobile, e l’assessore al Turismo, Nicola Rosiello; per l’APT, il commissario Nicola Vascello; per la Regione Puglia, i consiglieri Giandiego Gatta e Pino Lonigro. Un ringraziamento alla Confcommercio Ufficio Zona di Vieste: al presidente Pasquale Troiano, al direttivo, al personale.
Nel ringraziare di nuovo tutti, sperando di non aver dimenticato nessuno, ci auguriamo che questa esperienza di sistema non resti isolata ma diventi un modus operandi sempre più diffuso.
Vittoria Vescera, presidente Consorzio operatori turistici «Gargano Mare»