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Umbra Forest Folk 2010/ Il canto della Foresta ammalia giornalisti e naturalisti

17 e 18 Luglio. Umbra Forest Folk 2010. Si è celebrato in tutto e per tutto l’anno che  le Nazioni Unite  hanno proclamato come “Anno della Biodiversità”,  biodiversità intesa in senso ampio, quindi diversità  biologica, economica, sociale e culturale . In particolare quello di quest’anno è stato un vero e proprio viaggio nel mondo, nella “diversità” che arricchisce e non deve penalizzare.

 

La manifestazione “Umbra Forest Folk 2010” già da tre anni rispolverata e rivitalizzata dall’Ass. La Bella Cumpagnie di Monte Sant’Angelo ed in modo particolare dal suo presidente nonché direttore artistico della manifestazione, M° Michele Mangano, ha quest’anno accolto, ancor maggiormente rispetto agli scorsi anni, un pubblico più che mai variegato. Presenti anche numerosi giornalisti di diverse testate giornalistiche nazionali e internazionali, che nell’intervistare Mangano hanno dimostrato molta ammirazione per la sua capacità nell’organizzare una manifestazione di tale portata culturale.
    Moltissimi infatti coloro che sono giunti nella magica Foresta Umbra non solo dalla Puglia, ma bensì da tutte le regioni d’Italia, e questo grazie alla capillare campagna di comunicazione attuata dall’Ass. La Bella Cumpagnie, dai mass media, ma soprattutto da coloro che nelle passate edizioni hanno colto “lo spirito della foresta” ed hanno pensato bene di trasmetterlo agli altri. Un turismo autentico che ha richiamato migliaia di turisti alla scoperta del nostro territorio.
    Umbra Forest Folk infatti, non è solo un festival musicale ambientato in una foresta, ma bensì un insieme di attività che vogliono generare tutta una serie di emozioni che coinvolgano la persona nella sua totalità. Nessun altro scenario infatti potrebbe accogliere una tale manifestazione e generare le stesse sensazioni.
    Afferma Mangano, direttore artistico della manifestazione “Noi non puntiamo alle grandi masse di pubblico che affollano le piazze estive, bensì puntiamo ad un pubblico di qualità, che giunga in Foresta Umbra allo scopo di vivere una giornata intera all’insegna di un ritorno alla natura, con  musica per tutti i gusti a fare da cornice”.
    La famiglia prima di tutto torna a vivere la Foresta, a conoscerne i sentieri, ad assaporarne i sapori, ad ascoltarne i suoni. La musica delle compagnie ospitate si fa cornice di un quadro già ricco da se.
    Nella due giornate si sono succeduti momenti di musica, ma anche di danza, a cura di compagnie della nostra Puglia, della Campania, dal Lazio, ma anche provenienti Senegal, Bolivia, Balcani, Brasile, e cioè il Coro del SS.. Crocifisso di Varano di Ischitella, i Zimbaria, la scola di danza Etoile di Manfredonia,  la Compagnia D’Altrocanto, Zi Riccardo e le Donne della Tammorra, Ciro Iannacone Country Group, i Mundu Rua del M° Dario Perroni, i percussionisti Jack Tama e Giovanni Imparato, I Tamburanova, I Danzanova, I Ziganamama Brass Orkestar, Yaku Group, gli Acusticando.
    Gli artisti si sono fatti veicolo di un messaggio di rispetto assoluto per l’uomo e per l’ambiente che è stato ottimamente percepito dal numerosissimo pubblico che ha affollato il campo fino a tarda ora, godendo di tutto, dell’ambiente e quindi della buona musica.
Le giornate sono state arricchite da tour del Gargano offerti agli artisti con visite a Monte Sant’Angelo e quindi al Santuario dell’Arcangelo San Michele e a San Giovanni Rotondo, nonché visite a Vieste, Peschici, Rodi Garganico allo scopo di far conoscere la ricchezza del nostro territorio, da escursioni alla scoperta della foresta, ma anche workshop per tutti i presenti.
Di grande impatto il workshop tenuto dal M° Dario Perroni, dal musicista Jack Tama e da Zi Riccardo e le donne della Tammorra, coi ragazzi diversamente abili della Casa Famiglia “D. Mario Carmone” di Manfredonia, che hanno suonato strumenti musicali insoliti, usando il proprio corpo come amplificatore.
Grande la soddisfazione di Mangano che ha affermato di aver salito un altro gradino ed ha anticipato la volontà per il prossimo anno di invitare un Grande Nome impegnato nel sociale.
    “Per questo ricco palinsesto” – afferma Mangano “devo ringraziare esclusivamente i miei amici artisti, perché senza il loro contributo quest’anno le difficoltà sarebbero state insormontabili per un evento giovane quale è Umbra Forest Folk, e la grande sensibilità dimostrata dal Corpo Forestale dello Stato UTB e CTA rappresentato dal Dott. Angeloro nonché Il Servizio Foreste della Regione Puglia”.
    Tutto è stato incorniciato dalle degustazioni di specialità enogastronomiche a cura di Campagna Amica – Coldiretti, i cui espositori erano presenti nel campo di Umbra Forest Folk e che hanno deliziato tutti con la ricchezza della biodiversità gastronomica della nostra terra.
Presenti sul palco il Presidente della Provincia di Foggia On. Pepe, il Sindaco di Monte Sant’Angelo Dr. Ciliberti e l’ass. al Turismo Dott. Mazzamurro, il Vice Prefetto Dott. Di Bari e il Vice Presidente di Coldiretti di Foggia Dott. Marseglia, che hanno constatato personalmente la portata di turismo che questo evento ha creato sul nostro territorio. Inoltre sono giunti a mezzo telegramma i saluti del Presidente della Regione Puglia Dott. Nichi Vendola, dell’Ass. Regionale D.ssa Silvia Godelli e dell’Ass. Provinciale alla Cultura D.ssa Elvira Consiglio .
L’evento è stato realizzato in  collaborazione con :
Regione Puglia – Ass. Servizio Foreste e Ass. al Turismo Viaggiare in Puglia
–     Provincia di Foggia – Ass. alla Cultura e Ass. all’Ambiente,
–     Parco Nazionale del Gargano
–    Comune di Monte Sant’Angelo
–     Camera del Commercio di Foggia
–    Coldiretti di Foggia
–     Comune di Vico del Gargano
–     APT di Bari
–     FAI di Foggia
–     BCC di San Giovanni Rotondo,
–    Banca Popolare di Milano, filiale di Monte Sant’Angelo
–    Ianno Costruzioni di San Marco in Lamis
Inoltre anche quest’anno  si ringraziano per la fondamentale collaborazione l’Aeronautica Militare, I Carabinieri di Monte Sant’Angelo, il Comando dei Vigili Urbani di Monte Sant’Angelo e tutte le testate giornalistiche della Capitanata e della Regione Puglia, grazie alla cui comunicazione l’evento sta crescendo di anno in anno.