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Vico/ L’ASL smentisce il ridimensionamento del laboratorio di analisi

La Regione ha chiesto al direttore generale dell’Asl Foggia, Ruggiero Castrignanò, una relazione in merito alla situazione del laboratorio d’analisi di Vico del Gargano.Poco più di un mese fa, a seguito di una nota del direttore sanitario del distretto di Vico del Gargano, Michele Carnevale, si parlò di una possibile chiusura del laboratorio d’analisi vichese al fine di consentire lavori di messa in sicurezza della struttura.

 La notizia creò un clima di preoccupazione tant’è che, nel giro di poche ore, venne organizzata una raccolta di firme da inviare alla Regione al fine di scongiurare quella che era considerata una sorta di punizione per i cittadini di Vico del Gargano, Cagnano Varano, Carpino, Ischitella e Rodi Garganico. La temporanea sospensione del servizio non avrebbe fatto tanto rumore, se il direttore sanitario avesse presentato un quadro economico ben definito insieme ai tempi di intervento. Invece, nulla di tutto questo. L’unico elemento di certezza era quello riguardante medici e tecnici che, già da settembre, sarebbero stati trasferiti presso i laboratori di Vieste o San Marco in Lamis; stesso percorso per quanto riguarda prelievi e ritiro dei risultati.
I prelievi sarebbero stati effettuati sempre a Vico del Gargano e un servizio navetta ne avrebbe il trasporto presso uno dei due centri di riferimento. Il tutto concordato con il direttore del dipartimento di patologia clinica dell’Azienda sanitaria, Gennaro Cera. Ciò che gettava molte ombre era anche il fatto che, come il laboratorio d’analisi, nelle stesse condizioni versano gli altri locali che ospitano pronto soccorso e radiologia. Non solo, c’era (e rimane) il dato riguardante i locali del primo piano dell’immobile, recentemente ristrutturati ma, inspiegabilmente, non utilizzati.
Tutto ciò aveva creato un clima di sospetti e, visto che a pensar male si fa peccato ma il più delle volte si indovina, non era del tutto peregrino il pensiero che tutto questo altro non era che l’avviso di una “procedura” che avrebbe portato alla definitiva chiusura del laboratorio d’analisi cliniche. A spegnere le polemiche, ma sopratutto a rassenerare i cittadini ci fu la nota del direttore dell’Azienda sani- tana, Ruggiero Castrignanò, per smentire – sottolineò – nella “maniera più categorica che provvedimenti di chiusura del laboratorio d’analisi facciano parte dei programmi di questa direzione generale” ricordando che nel Pal (Piano attuativo locale), redatto, di concerto con il sindaco di Vico del Gargano, Luigi Damiani “non solo non è prevista la chiusura di nessuno dei servizi esistenti ma, al contrario, è stato programmato un potenziamento della struttura che vede un importante ampliamento dell’offerta sanitaria in favore dei cittadini di Vico del Gargano e degli altri Comuni che fanno parte del distretto sanitario”.

FRANCO MASTROPAOLO