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Calcio Lega Pro/ Foggia – Andria 2-1

Il Foggia tutto cuore batte l´Andria tutta difesa. A dirla tutta gli ospiti hanno fatto una partita tatticamente perfetta, chiusi in difesa e pronti a ripartire in attacco. Tattica avvalorata dal vantaggio di Ceppitelli giunto nel finale del primo tempo. Nella ripresa il calcio dalle parti biancoazzurre è diventato un optional. Molti uomini a terra e tante perdite di tempo. Poi nel finale succede di tutto. Il Foggia fa due gol e sovverte l´inerzia della gara. Meritatamente.

 

 La cronaca:

Al 2´ Insigne chiama alla deviazione in angolo Spadavecchia. Contropiede del Foggia, palla ad Insigne che si accentra e tira a rientrare. Il portiere toglie la sfera da sotto la traversa. Al 3´Sau non controlla una verticalizzazione di Laribi, deviato involontariamente da Fuzio. Al 15´ un tiro di Laribi deviato da un difensore per poco non si trasforma nel più ghiotto degli assist per Sau. L´attaccante sardo manca la deviazione vincente ed ottiene solo un angolo. Sugli sviluppi dell´angolo Insigne cerca il tiro, sfiora il palo ma si fa male alla caviglia destra. Il problema è più grave del previsto e la zanzara atomica è costretta ad uscire. Al suo posto entra Cortese. Al 23´ l´Andria ci prova con un cross di Arcidiacono, troppo alto per Nulicek. Al 25´ il Foggia chiede il rigore su una incursione di Sau nel cuore dell´area avversaria. L´arbitro lascia continuare. Al 25´ Fuzio tocca di mano in area di rigore, l´arbitro ravvede una spinta di Laribi. Al 30´ Regini si beve due avversari, arriva sul fondo e mette al centro un pericoloso rasoterra sul quale Agodirin non arriva per poco. Pochi secondi dopo Burrai prova il cross per Sau che all´altezza del dischetto del rigore non riesce a far altro che sfiorare con i capelli la sfera. Al 32´ Sau mette al centro un pallone d´oro per Agodirin che di tesa chiama il portiere avversario alla deviazione in angolo. La sfera avrebbe terminato la sua corsa nel sette. Al 34´ Burrai scarica un destro terrificante dai trenta metri, il portiere si allunga e respinge come può. Al 37´ Laribi con un gioco di prestigio fatto di tunnel e dribling salta due avversari sul fondo. Palla al centro e Sibilano anticipa di qualche centimetro Cortese sulla linea di porta. Al 40´ Kone scarica il destro ma l´estremo avversario sembra essere come quel tonno della reclame: insuperabile. Al 41´ viene ammonito Ceppitelli per una trattenuta su Agodirin. Al 43´ l´Andria allenta la pressione con un colpo di testa di Chiaretti ma senza la giusta precisione. L´Andria passa in vantaggio al 44´ al primo tiro in porta. Puinizione dalla sinistra di Carretta, palla a Ceppitelli che da solo di testa ha buttato la palla alle spalle del portiere. Al 48´ Kone prova un tiro cross dalla sinistra sul quale il portiere para in scioltezza.

Al 2´ Laribi batte direttamente in porta un calcio d´angolo. Spadavecchia respinge di pugni. Al 10´ viene ammonito Berretti. Al 13´ Laribi prova il tiro dalla distanza, Spadavecchia mette in angolo. Un minuto dopo ci prova Sau, il diagonale è preda del portiere biancazzurro. Al 16´ Zeman manda in campo Salamon al posto di Kone. Al 18´ il portiere dell´Andria chiude su un tap in a botta sicura di Sau. Una parata di istinto con il piede. Al 22´ esce Nulicek entra Lacarra. Al 32´ esce Carretta entra Doumbia. All´80´ mischia in area dell´Andria, la palla finisce tra le mani del portiere. Al 36´ Santarelli compie un miracolo con la manona destra su colpo di testa di Lacarra. Al 37´ Sau chiede il calcio di rigore l´arbitro lo ammonisce per la rabbia del pubblico rossonero. Al 42´ Salamon prova dal limite ma il tiro viene deviato. Al 42´ il Foggia pareggia. Sau. Cross basso di Agodirin e Sau deve solo toccare in porta. Al 44´ viene ammonito Agodirin per un fallo in fase offensiva. Al 46´ punizione per il Foggia con palla in area, Rigione di testa colpisce sotto e la sfera si alza. Al 47´ il gol del vantaggio. Punizione dalla destra, testa di Iozzia e vittoria.

FOGGIA (4-3-3): Santarelli; Candrina, Regini, Burrai, Rigione, Iozzia, Agodirin, Kone (61´ Salamon), Sau, Laribi, Insigne (18´ Cortese). A disp.: Ivanov, Tomi, Torta, Agostinone, Palermo. All.Zeman

ANDRIA BAT (4-2-3-1): Spadavecchia; Fuzio, Ceppitelli, Thackray, Sibilano, Berretti, Arcidiacono, Paolucci, Nulicek (67´ Lacarra), Chiaretti, Carretta. (78´ Doumbia) A disp.: Locatelli, Di Simone, Evangelisti, Pierotti, Carminati. All. Papagni

ARBITRO: Tidona di Torino (Croce, Mosca).

MARCATORI: 44´ pt Ceppitelli, 42´´ st Sau, 48´st Iozzia

NOTE: Giornata di sole. Terreno di gioco in buone condizioni,

AMMONITI: Ceppitelli, Berretti, Sau

ANGOLI: 10-3

Domenico Carella