Si è tenuto ieri 31 marzo 2011 presso l’Ex Cinema Giannone di Ischitella l’incontro-dibattito dal tema “Disabilità: risorse familiari, scolastiche e sociali”, promosso dall’Associazione di Volontariato “E’ Primavera Ragazzi” Onlus per diffondere ed ampliare la sensibilità verso le problematiche legate ai disturbi fisici o psichici che spesso si presentano all’interno delle famiglie.
Ad introdurre il dibattito è stata la psicologa, collaboratrice di E’ Primavera Ragazzi, dott.ssa Beatrice Cannarozzi, che, partendo dal principio del ciclo della famiglia, ovvero dal fidanzamento che sfocia in matrimonio e quindi il desiderio di avere dei figli, si è soffermata al momento in cui la coppia scopre che il frutto del proprio amore non è del tutto “sano” e che quindi si ritrova in uno stato di confusione tra la gioia ed il dolore, i sensi di colpa e la determinazione invece di affrontare questo nuovo percorso di vita che si è presentato.
Di qui, l’intervento della psicoterapeuta e psicodiagnosta dott.ssa Costantina Squeo della Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio, la quale, vestendo il suo ruolo già da anni, ha sottoposto all’attenzione del pubblico presente i diversi “casi” di disabilità affrontati nel Centro e i grandi risultati ottenuti dai pazienti, tramutati poi in soddisfazioni per gli operatori, lasciando quindi vive le speranze a chi crede che la propria disabilità non si può affrontare o magari, insegnando loro a riconoscerla ed imparare ad apprezzarla per saperci convivere in maniera meno traumatica.
<Non meno importante> sottolinea Squeo <è la collaborazione tra il Centro e la Scuola, poiché, proprio le insegnanti, possono essere campanello d’allarme per le famiglie, segnalando eventuali forme di disabilità alla responsabile del gruppo H dell’Istituto Scolastico, che poi saranno diagnosticate e seguite dal Centro di Riabilitazione” > prassi, che nel caso dell’Istituto Comprensivo “P. Giannone “ di Ischitella, viene svolta dalla responsabile del Gruppo H, nonché insegnante di sostegno Sabrina Protano, presente all’incontro.
Rilevante anche l’intervento della fisioterapista, dott.ssa Stella Barrasso che ha evidenziato l’importanza della “rete” tra le istituzioni che ci deve essere all’interno delle comunità, apprezzando notevolmente l’iniziativa dell’Associazione che è riuscita a far confrontare apertamente Operatori del Centro Riabilitazione Padre Pio, Istituto Comprensivo “P. Giannone”, Componenti dell’ Associazione di Volontariato E’ Primavera Ragazzi e soprattutto Famiglie, in un contesto di reciproco appoggio delle diverse cariche professionali ricoperte.
<Questo percorso di “dialogo aperto”> afferma la Presidente dell’Associazione <rientra fra le attività gratuite, previste nel Progetto “Servizi a Sostegno della Famiglia” ammesso a finanziamento nel Bando 2008 “Perequazione per la Progettazione Sociale”… un’importante occasione concessa alla popolazione di questo piccolo Comune di “ampliare i propri orizzonti, le proprie vedute ed i propri limiti”, che spesso portano all’emarginazione, alla discriminazione, al pregiudizio e al disagio>.
Ed è proprio la prevenzione del rischio del disagio, soprattutto minorile, l’argomento che si interseca in tutti gli incontri- dibattiti trattati dall’aprile scorso sino ad oggi: l’ansia nell’età infantile e in quella adulta; il bullismo; il divorzio e la mediazione familiare; l’omosessualità; il ruolo dei nonni all’interno della famiglia; la disabilità; l’affido e le adozioni; le regole tra genitori e figli ecc..
L’intendo è quello di offrire sempre più opportunità sociali e culturali a minori, famiglie ed anziani, poiché la funzione di un’associazione non si deve limitare al numero chiuso degli aderenti, ma aprirsi anche alle altre associazioni che sono sempre disponibili a collaborare in relazione alla propria “mission”, come l’ANFASS di Torremaggiore in questo caso, che ha offerto materiale informativo sulla disabilità e alla quale va un grosso ringraziamento.
