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Vieste – CONSIGLIO COMUNALE, ULTIMA (O QUASI) SEDUTA PRIMA DELLE ELEZIONI

 

L’ultimo Consiglio comunale (a meno che non se ne convochi un altro per l’approvazione del rendiconto) per questa legislatura amministrativa si è tenuto giovedì pomeriggio 31 marzo, in seconda convocazione essendo andata deserta la prima nella mattinata del giorno prima. Chi si attendeva un’ultima bordata di interrogazioni da parte delle opposizioni è rimasto certamente deluso. La seduta è iniziata puntualmente (diversamente dal consueto ritardo di un’ora) per le 17,30 e, dopo l’appello, si è passato subito a discutere dell’ordine del giorno.

In un’atmosfera da ultimo giorno di scuola, soffusa di ironia, con il vicesindaco Saverio Prencipe che si è trovato ad argomentare diversi punti all’ordine del giorno la seduta è andata avanti senza intoppi e discussioni. Da segnalare la prima volta di Pina Falcone nel banco degli assessori, per un incarico conseguente alle dimissioni di De Vita che si è visto far coppia con Pasquale Pecorelli ’44, entrambi sostenitori della candidatura di Spina Diana alle Comunali di maggio. Appariva evidente come tutti fossero ormai con la mente alle vicende di una campagna elettorale che si preannuncia sicuramente particolare, con due liste che fanno riferimento all’area del centro destra ed una di centrosinistra che spera di approfittare dei contrasti e delle divisioni altrui. Alcuni dei consiglieri presenti facevano anche l’ultima apparizione in aula a chiusura di una lunga carriera. E’ il caso di Pasquale Pecorelli ’34, da diversi decenni in Municipio, sin dai tempi del sindaco Giannangelo Latorre. Altri, invece, per le più varie motivazioni, sicuramente non si candideranno: Franco Marinelli, Antonio D’Errico, Aldo Ragni, Carlo Sollitto (stoicamente in aula pur se sofferente per un recente infortunio), Saverio Prencipe, Michelangelo Dicandia. Quest’ultimo, consigliere uscente del PD, ha ravvivato quasi in chiusura del Consiglio con confronto surriscaldato con il presidente dell’assise Michele Mascia a proposito del possibilità di mettere ai voti un’impegno dell’Amministrazione per la ripulitura nell’immediato del canale La Teglia, inondato dalle forti piogge di inizio mese, per una vicenda trattata in un argomento votato ad inizio seduta. Alla fine non si è votato sull’argomento proposto ed il consiglio è terminato fra la speranza di tanti di potersi ritrovare in quell’aula… ovviamente per potersi piazzare sugli scranni della giunta.